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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Compensazione dei prezzi dei materiali da costruzione
- Redazione Legislazione Tecnica
- Emanuela Greco
Compensazione dei prezzi dei materiali da costruzione
Compensazione dei prezzi dei materiali da costruzione
REVISIONE PREZZI NEL NUOVO CODICE APPALTI (D.LEG.VO 36/2023) |
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Clausole di revisione prezzi obbligatorieAi sensi della lett. g) dell'art. 1, comma 2, della L. 21/06/2022, n. 78 (Legge delega per la revisione del Codice appalti), tra i principi e criteri direttivi da rispettare nell’adozione della nuova disciplina dei contratti pubblici, figura la previsione dell’obbligo per le stazioni appaltanti di inserire nei bandi di gara, negli avvisi e inviti, in relazione alle diverse tipologie di contratti pubblici, un regime obbligatorio di revisione dei prezzi al verificarsi di particolari condizioni di natura oggettiva e non prevedibili al momento della formulazione dell’offerta, compresa la variazione del costo derivante dal rinnovo dei contratti collettivi nazionali di lavoro sottoscritti dalle associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, applicabili in relazione all’oggetto dell’appalto e delle prestazioni da eseguire anche in maniera prevalente, stabilendo che gli eventuali oneri derivanti dal suddetto meccanismo di revisione dei prezzi siano a valere sulle risorse disponibili del quadro economico degli interventi e su eventuali altre risorse disponibili per la stazione appaltante d |
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Prezzari regionaliAi sensi dell’art. 41, comma 13, del D. Leg.vo 36/2023, per i contratti relativi a lavori, il costo dei prodotti, delle attrezzature e |
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disciplina straordinaria per il 2022, 2023, 2024 e 2025 per determinazione SAL e aggiornamento prezzari |
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Determinazione SAL |
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Per offerte presentate entro il 31/12/2021 e lavori dal 01/01/2022 al 31/12/2022L’art. 26, comma 1, del D.L. 17/05/2022, n. 50 (c.d. Decreto Aiuti, in vigore dal 18/05/2022), con riferimento agli appalti pubblici di lavori, compresi quelli affidati a contraente generale, aggiudicati sulla base di offerte con termine finale di presentazione entro il 31/12/2021, prev |
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Per offerte presentate entro il 31/12/2021 e lavori dal 01/01/2023 al 31/12/2025L’art. 26, comma 6-bis, del D.L. 50/2022 (inserito dall’art. 1, comma 458, della L. 29/12/2022, n. 197, e, successivamente, modificato dall'art. 1, comma 304, del |
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Per offerte presentate tra il 01/01/2022 e il 30/06/2023 e lavori dal 01/01/2023 al 31/12/2025L’art. 26, comma 6-ter, del D.L. 50/2022 (inserito dal citato art. 1, comma 458, della L. 197/2022, e successivamente, modificato dall'art. 52, comma 5-quinqui |
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Accesso a risorse per le S.A., utilizzo prezzari e applicazioneL'art. 26, comma 6-quater, del D.L. 50/2022 prevede che per le finalità di cui ai commi 6-bis e 6-ter, dell’art. 26 del D.L. 50/2022, le stazioni appaltanti possano utilizzare le risorse del Fondo per la prosecuzione delle opere pubbliche di cui all’articolo 7, comma 1, del D.L. 76/2020. Il D. Min. Infrastrutture e Trasp. 01/02/2023, n. |
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Accordi quadro di lavoriL’art. 26, comma 8, del D.L. 50/2022 prevede che, fino al 31/12/2025, in relazione agli accordi quadro di lavori, con termine finale di presentazione dell� |
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Società del gruppo Ferrovie dello Stato, ANAS e altri soggetti settori specialiL’art. 26, comma 12, del D.L. 50/2022 prevede che le disposizioni dell’ |
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Aggiornamento prezzariL’art. 26, comma 2, del D.L. 50/2022 stabilisce che, in deroga alle previsioni di cui al terzo periodo dell’art. 23, comma 16, del D. Leg.vo 50/2016 (che prevede un aggiornamento annuale), per l’anno 2022, le regioni, entro il 31/07/2022, procedono ad un aggiornamento infrannuale dei prezzari in uso al 18/05/2022, secondo le |
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Variazioni prezzi Nel previgente codice appalti (D. Leg.vo 50/2016) |
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Disciplina ordinaria della modifica di contratti in corso di validitàCon riferimento alle variazioni dei prezzi dei contratti pubblici, l’art. 106, comma 1, del D. Leg.vo 18/04/2016, n. 50 prevede che i contratti di appalto possono essere modificati senza una nuova procedura di affidamento nei casi seguenti: - lett. a) |
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Aggiornamento prezzariL’art. 23, comma 16, del D. Leg.vo 50/2016 prevede, tra l’altro, che, per i |
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Interpretazione autentica della disciplina ordinaria |
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Varianti in corso d’operaIl comma 2-ter dell’art. 7, del D.L. 30/04/2022, n. 36 (c.d. Decreto PNRR 2, convertito in legge con la L. 29/06/2022, n. 79) reca una norma di interpretaz |
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Indicazioni ANACCon il Comunicato del Presidente ANAC del 20/12/2022, è stato ricordato, in linea generale, che, pur se la rubrica della suddetta norma (art. 7 del D.L. 36/2022: Ulteriori misure urgenti abilitanti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza) fa espresso riferimento |
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Misure temporanee per clausole revisione prezzi e compensazioni |
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Applicabilità dal 27/01/22 al 31/12/2023Il D.L. 27/01/2022, n. 4 (c.d. Decreto Sostegni-ter) ha adottato, tra l’altro, misure urgenti in materia di contratti pubblici, al fine di incentiv |
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Clausole di revisione dei prezzi obbligatorieIn particolare, ai sensi dell’art. 29, del D.L. 4/2022, |
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Compensazione dei prezzi dei materiali da costruzione in deroga alla disciplina ordinariaInoltre, l’art. 29, del D.L. 4/2022, in deroga al quarto periodo della citata lett. a), dell’articolo 106, comma 1, del D. Leg.vo 50/2016, prevede che per i contratti relativi ai lavori, le variazioni di prezzo dei singoli materiali da costruzione, in aumento o in diminuzione, sono valutate dalla sta |
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Disciplina straordinaria per il 2021 per compensazioniPer fronteggiare gli aumenti eccezionali dei prezzi di alcuni materiali da costruzione verificatisi nel 2021, l’art. 1-septies del D.L. 25/05/2021, n. 73 (c.d. Decreto Sostegni-bis), ha previsto dei meccanismi di compensazione applicabili in deroga alla normativa sui contratti pubblici. In particolare, per tali materiali da costruzione si procede a compensazioni, in aumento o in diminuzione, anche in deroga a quanto previsto dai commi 4, 5, 6 e 6-bis, dell’articolo 133, del D. Leg.vo 12/04/2006, n. 163 e, per i contratti regolati dal Codice dei contratti pubblici, di cui al D. Leg.vo 18/04/2016, n. 50, in deroga alle disposizioni della lett. a) dell’articolo 106, comma 1, del D. Leg.vo 50/2016 medesimo, determinate al netto delle compensazioni eventualmente già riconosciute o liquidate, ai sensi del medesimo articolo. La compensazione è determinata applicando alle quantità dei singoli materiali impiegati nelle lavorazioni eseguite e contabilizzate dal direttore dei lavori dal 01/01/2021 fino al 31/12/2021 le variazioni in aumento o in diminuzione dei relativi prezzi rilevate con riferimento alla data dell’offerta, eccedenti l’8% se riferite esclusivamente all’anno 2021 ed eccedenti il 10% complessivo se riferite a più anni. Per le variazioni in aumento, l’appaltatore presenta alla stazione appaltante l’istanza di compensazione entro 15 giorni dalla data di pubblicazione dei decreti di rilevazione delle variazioni. Per le variazioni in diminuzione, la procedura è avviata d’ufficio dalla stazione appaltante entro le medesime date; il responsabile del procedimento accerta con proprio provvedimento il credito della stazione appaltante e procede a eventuali recuperi. � |
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Circolari di chiarimento ed esempiLa Circolare pubblicata dal Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (MIMS) il 25/11/2021, fornisce indicazioni operative per l'applicazione della compensazione. In particolare, la Circolare precisa che si fa luogo a compensazione nelle quantità accertate dal direttore dei lavori. La compensazione è così determinata: a) la variazione percentuale, depurata dell’alea prevista a carico dell’appaltatore, è applicata al prezzo medio rilevato dal decreto per il singolo materiale da costruzione nell'anno solare di presentazione dell'offerta; b) la variazione di prezzo unitario determinata secondo la procedura di cui alla lettera a) è applicata alle quantità del singolo materiale da costruzione contabilizzate nel semestre solare precedente al Decreto che accerta la variazione. Ai fini del calcolo dell’eventuale compensazione, i prezzi indicati nel Decreto assumono unicamente un valore parametrico e non interferiscono con i prezzi dei singoli contratti. |
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LAVORI AFFIDATI IN VIGENZA DEL CODICE 163/2006Si veda il testo allegato Visualizza PDF |
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