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Deliberaz. G.R. Emilia Romagna 13/12/2016, n. 2218

Metodo standard della Regione Emilia-Romagna per la determinazione della percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti urbani e assimilati ai sensi del D.M. Ambiente 26 maggio 2016, modifica della D.G.R. 2317/2009 e della D.G.R. 1238/2016.
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Testo del provvedimento

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA


Visti:

- il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152R “Norme in materia ambientale”;

- la legge 28 dicembre 2015, n. 221R recante “Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell'uso eccessivo di risorse naturali”;

- il Decreto del Ministero dell'Ambiente 26 maggio 2016, recante "Linee guida per il calcolo della percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti urbani" pubblicato sulla GU Serie Generale n. 146 del 24 giugno 2016;

- la delibera di Giunta regionale 31 luglio 2001, n. 1620 recante “Approvazione dei criteri ed indirizzi regionali per la pianificazione e la gestione dei rifiuti", in attuazione dell’ art. 130 della L.R. 21 aprile 1999, n.3;

- la delibera di Giunta regionale 28 dicembre 2009, n. 2317R recante “Approvazione dei criteri ed indirizzi regionali per la pianificazione e la gestione dei rifiuti. Modifica all’Allegato “A”: capitolo 4, allegato n. 2 e allegato n. 4”;

- la legge regionale 5 ottobre 2015, n. 16 recante “Disposizioni a sostegno dell’economia circolare, della riduzione della produzione dei rifiuti urbani, del riuso dei beni a fine vita, della raccolta differenziata e modifiche alla legge regionale 19 agosto 1996, n. 31 (disciplina del tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi);

- la delibera dell’Assemblea Legislativa 3 maggio 2016, n. 67 di approvazione del Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti (PRGR);

- la delibera di Giunta regionale 1 agosto 2016, n. 1238R recante “Il sistema Informativo Regionale: contenuti, frequenze e modalità di compilazione delle banche dati relative alla gestione dei rifiuti urbani e speciali della Regione Emilia-Romagna”;

- la delibera di Giunta regionale 1 agosto 2016, n. 1240 recante “Linee guida per il funzionamento dei centri comunali per il riuso”;

Premesso che:

- con la richiamata delibera di Giunta n. 1620 del 31 luglio 2001 sono stati approvati i criteri e gli indirizzi regionali per la pianificazione e la gestione dei rifiuti;

- la delibera di Giunta regionale n. 2317/2009 ha aggiornato l’Allegato “A” alla D.G.R. 1620/2001 e ne ha sostituito il Capitolo 4 (“Criteri per la valutazione dei risultati e dell’efficienza delle raccolte separate dei rifiuti urbani e speciali”), l’Allegato n. 2 (“Il Sistema Informativo Regionale sui Rifiuti”), e l’Allegato n. 4 (“Contenuti e modalità di compilazione dell’applicativo informatico denominato O.R.So. relativo alla raccolta dei dati di produzione e gestione dei rifiuti urbani”);

Rile

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Metodo standard della Regione Emilia-Romagna per la determinazione della percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti urbani e assimilati

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Integrazioni all'Allegato della D.G.R. 1238/2016 per effetto dell'adozione del metodo standard di determinazione della percentuale di raccolta differenziata

Parte di provvedimento in formato grafico

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Modifiche all'Allegato della D.G.R. 1238/2016 per effetto dell'adozione delle “Linee guida per il funzionamento dei centri comunali per il riuso” di cui alla D.G.R. 1240/2016.

Parte di provvedimento in formato grafico

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