Par. Aut. Vigilanza Contratti Pubbl. 26/02/2014, n. 44

Con l’istanza in epigrafe, pervenuta il 16 ottobre 2013, l’arch. Francesco Righini chiede a questa Autorità un parere in merito alla legittimità del bando di gara pubblicato in data 1 ottobre 2013 dalla Provincia di Reggio Calabria (stazione unica appaltante provinciale), per l’affidamento dell’appalto integrato avente ad oggetto la pro

Il quesito all’esame dell’Autorità riguarda la congruità del corrispettivo a base di gara per la progettazione, fissato dalla Provincia di Reggio Calabria nell’ambito della procedura aperta avente ad oggetto l’appalto integrato per la realizzazione di una rete di accoglienza abitativa e di inclusione sociale nelle aree urbane del Comune di Rosarno.

L’istante afferma che la S.A. avrebbe ingiustificatamente ridotto l’importo destinato alla progettazione ed al coordinamento della sicurezza, senza tener conto delle tariffe professionali vigenti per i servizi di architettura ed ingegneria.

Per risolvere il quesito oggetto del presente parere, occorre esaminare il quadro normativo di riferimento sull’argomento specifico.

Come è noto, a seguito dell’entrata in vigore dell’art. 9 del decreto legge 24 gennaio 2012 n. 1, che ha abrogato le tariffe delle professioni regolamentate nel sistema ordinistico, applicabile ratione temporis alla procedura in esame, il cui bando è stato pubblicato in data 1 ottobre 2013, l’Autorità ha formulato le prime indicazioni applicative in ordine alle modalità di individuazione del corrispettivo da porre a base di gara ed alla connessa verifica di congruità delle offerte, nella gare aventi ad og

ritiene, nei limiti di cui in motivazione: