Rivista online e su carta in tema di
- Opere e lavori privati e pubblici
- Edilizia e urbanistica
- Professioni tecniche
ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis

Par. Aut. Vigilanza Contratti Pubbl. 05/09/2013, n. AG4/13
Par. Aut. Vigilanza Contratti Pubbl. 05/09/2013, n. AG4/13
Lavori di completamento del nuovo Policlinico Universitario di Caserta annesso alla Facoltà di Medicina e Chirurgia della SUN – Contratto di appalto in data 11/11/2011 - Richiesta di parere in merito alla determinazione delle categorie prevalente e scorporabili dei lavori a seguito di varianti in corso d’opera e della parziale esecuzione dell’appalto nonché a seguito della procedura di interpello per l’intervenuta risoluzione del contratto con l’originario affidatario.Un subentro, ai sensi dell’art. 140 del D. Lgs. n. 163/2006, conseguente a risoluzione del contratto d’appalto, non può giustificare in alcun modo una rine |
Scarica il pdf completo | |
---|---|
Testo del provvedimentoIn esito alla richiesta di parere formulata dalla Società Italiana Condotte d’acqua S.p.A., acquisita al prot. AVCP n. 112523 del 22 novembre 2012, il Consiglio dell’Autorità, nell’adunanza del 5 settembre2013 ha formulato le seguenti considerazioni. La Società italiana Condotte d’acqua S.p.A. (d’ora innanzi anche l’istante) ha posto un quesito giuridico riguardante la determinazione delle quote di lavori affidabili in subappalto e la asserita necessità di ridefinire la suddivisione in categorie, prevalenti e scorporabili, con i relativi importi, rispetto a quanto già determinato nel bando di gara, nel caso in cui - in corso d’opera - siano state apportate varianti al progetto originario e nell’ipotesi in cui sia intervenuta la risoluzione del contratto di appalto, che ha determinato il procedimento di interpello ai sensi dell’art. 140 del Codice, con conseguente parzializzazione del precedente affidamento. In particolare, rappresenta l’istante, odierna affidataria in ATI del contratto, che nell’ambito dell’appalto di lavori per la realizzazione del Policlinico Universitario di Caserta annesso alla Facoltà di Medicina e chirurgia, la committente Seconda Università degli Studi di Napoli avrebbe modificato in corso d’opera, con ricorso all’istituto delle varianti ex art. 132 del Codice, il progetto iniziale dettato nel bando di gara e, a seguito di risoluzione del contratto con il primo appaltatore, avrebbe proceduto ad affidare alla stessa, attraverso procedimento di interpello ex art. 140 del Codice, un nuovo contratto per la parte residua. Richiede pertanto la società istante se, con riguardo ai lavori di completamento dell’opera conseguenti al suddetto interpello l’Autorità reputi opportuna o necessaria una ridefinizione delle categorie progettuali nel contratto con il soggetto subentrante, al fine di individuare le quote subappaltabili, secondo le ordinarie modalità dettate dall’Autorità di vigilanza nella Determinazione 20 dicembre 2001, n. 25. L’istanza è stata ritenuta rilevante e meritevole di approfondimento. Pertanto, l’Ufficio Affari Giuridici, con prot. AVCP n. 8669 del 24 gennaio 2013, ha proceduto alla comunicazione di avvio del procedimento nei riguardi della Società istante e della Seconda Università degli Studi di Napoli. A seguito di tale comunicazione è pervenuta una memoria partecipativa, con allegati, acquisita al prot. AVCP n. 18267 del 18 febbraio 2013, da parte della stazione appaltante ed una memoria acquisita al prot. AVCP n. 17273 del 14 febbraio 2013 da parte della Società Italiana Condotte d’acqua S.p.A. La stazione appaltante, nel ripercorrere le fasi essenziali del procedimento svolto precisa che, in corso di contratto di appalto stipulato nel 2004 con l’ATI Immobilgi Federici Sitling/Cimolai/Cer, venivano approvate una variante migliorativa proposta dall’ATI appaltatrice e due varianti tecniche e suppletive; che tali varianti “non hanno determinato variazioni sostanziali alla tipologia di lavorazioni appaltate, rientrando i lavori oggetto delle medesime nelle categorie già previste in progetto, e riportate nel bando (…)”; che a seguito di risoluzione con l’originario appaltatore i lavori di completamento dell’opera sono stati affidati all’ATI Società Italiana Condotte d’acqua S.p.A. con Cordioli S.p.A., in esito a procedimento di interpello progressivo |
Dalla redazione
- Precontenzioso, contenzioso e giurisdizione
- Esecuzione dei lavori pubblici
- Appalti e contratti pubblici
- Contabilità dei lavori pubblici e riserve
- Disciplina economica dei contratti pubblici
Inadempimenti dell’appaltatore e conseguenze negli appalti pubblici
- Studio Groenlandia
- Appalti e contratti pubblici
- Disciplina economica dei contratti pubblici
Costo del lavoro nei contratti pubblici: tabelle ministeriali e giurisprudenza
- Redazione Legislazione Tecnica
- Appalti e contratti pubblici
I contratti di partenariato pubblico privato [Codice appalti 2023]
- Emanuela Greco
- Appalti e contratti pubblici
Affidamenti diretti e sottosoglia - Società controllate e in house [CODICE 2023]
- Redazione Legislazione Tecnica
- Studio Groenlandia
- Appalti e contratti pubblici
- Pubblica Amministrazione
Criteri ambientali minimi negli appalti pubblici (CAM)
- Alfonso Mancini
- Energia e risparmio energetico
Progettazione ecocompatibile di smartphone e tablet
- Energia e risparmio energetico
Etichettatura energetica di smartphone e tablet
07/12/2023
- Pnrr, con la revisione nel 2024 sovvenzioni giù di 4,6 miliardi da Il Sole 24 Ore
- Gare in affanno e allarme Sud: aggiudicata soltanto metà degli importi messi a bando da Il Sole 24 Ore
- I forfettari usciti durante l’anno recuperano l’Iva non detratta da Il Sole 24 Ore
- Ritenuta sui compensi che fanno sforare da Il Sole 24 Ore
- In Europa round finale sulle case green e sullo stop alle caldaie a gas da Il Sole 24 Ore
- Prestazioni di servizi, l’obbligo di fatturazione scatta con il pagamento da Il Sole 24 Ore
LE SOCIETÀ A PARTECIPAZIONE PUBBLICA
La stima degli immobili aziendali con gli IVS
Il RUP e il Nuovo Codice Appalti
AGIBILITÀ E CIRCOLAZIONE DEGLI IMMOBILI
Guida alla programmazione triennale di lavori, servizi e forniture dopo il Nuovo Codice Appalti

Esecuzione del contratto di forniture o servizi

Requisiti di partecipazione alle procedure per l'affidamento di contratti pubblici

Avvalimento, subappalto e subaffidamento nei contratti pubblici

Raggruppamenti temporanei ed avvalimento di imprese nelle gare d'appalto
