Così la Risoluzione 27/03/2002, n. 97/E. L’Agenzia delle entrate ha confermato tale interpretazione anche con l’Interpello 12/10/2018, n. 35, chiarendo che - seppure ai sensi dell’art. 32 del D. Leg.vo 50/2016 (Codice dei contratti pubblici 2016), comma 14-bis, tale documento è ora “parte integrante del contratto”, esso va comunque assoggettato a imposta di bollo autonomamente in quanto disciplina aspetti particolari del contratto ed è riconducibile alle tipologie di atti di cui all’art. 2 della Tariffa R, parte prima, allegata al D.P.R. 642/1972.

Vedi anche Interpello 05/01/2021, n. 7 [P=2].

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