Tale periodo è stato poi abrogato dall'art. 10, comma 1, della L. 23/12/2021, n. 238, così recitava:

"In sede di offerta gli operatori economici, che non siano microimprese, piccole e medie imprese, per le concessioni di lavori, servizi e forniture di importo pari o superiore alla soglia di cui all’articolo 35, comma 1, lettera a), indicano una terna di nominativi di sub-appaltatori nei seguenti casi:

a) concessione di lavori, servizi e forniture per i quali non sia necessaria una particolare specializzazione;

b) concessione di lavori, servizi e forniture per i quali risulti possibile reperire sul mercato una terna di nominativi di subappaltatori da indicare, atteso l’elevato numero di operatori che svolgono dette prestazioni."

Ai sensi dell'art. 10, comma 5, della L. 23/12/2021, n. 238, le suddette modifiche apportate dalla L. 23/12/2021, n. 238, si applicano alle procedure i cui bandi o avvisi con i quali si indice una gara sono pubblicati successivamente al 01/02/2022 nonché, in caso di contratti senza pubblicazione di bandi o avvisi, alle procedure in cui, alla medesima data, non sono ancora stati inviati gli inviti a presentare le offerte o i preventivi.