Rivista online e su carta in tema di
- Opere e lavori privati e pubblici
- Edilizia e urbanistica
- Professioni tecniche
ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Deliberaz. Aut. Vigilanza Contratti Pubbl. 17/12/2008, n. 58
Deliberaz. Aut. Vigilanza Contratti Pubbl. 17/12/2008, n. 58
Criteri di valutazione dell'offerta - Requisiti soggettivi di partecipazione alla gara ed elementi oggettivi di valutazione dell'offerta - Distinzione.1. La Stazione appaltante, nell’individuare i punteggi da attribuire nel caso di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa, non deve confondere i requisiti soggettivi di partecipazione alla gara con gli elementi oggettivi di valutazione dell’offerta. Detta confusione si pone in conflitto con la normativa comunitaria e nazionale, che pone una chiara distinzione tra i requisiti soggettivi di partecipazione e criteri oggettivi di valutazione dell'offerta economicamente più vantaggiosa. Anche se la certificazione di qualità è stata inserita anche tra i requisiti soggettivi di partecipazione, il fatto che la stazione appaltante l’abbia poi ripetuta tra gli elementi dell’offerta cui attribuire punteggio si pone, dunque, in contrasto con il principio sopra richiamato. La richiesta del possesso dell’ " accreditamento regionale del sistema formativo è illegittima in quanto non conforme al principio di non discriminazione sancito dall’art. 2 del Codice. La Stazione appaltante, infatti, non può essere certa che tutte le Regioni abbiano un proprio sistema di accreditamento dei sistemi formativi aziendali e, quand’anche lo fosse, non può comunque inserire una simile previsione in un appalto di valore superiore alla soglia comunitaria, perché rischia di svantaggiare le altre imprese europee il cui Paese d’origine non abbia un analogo sistema. La stessa Corte di Giustizia europea ha specificato che il principio di parità di trattamento vieta non solo le discriminazioni palesi a motivo della cittadinanza, ma qualsiasi forma di discriminazione dissimulata che, mediante il ricorso ad altri criteri distintivi, abbia in pratica le stesse conseguenze (ex multis: Corte di Giustizia, sent. 13.07.1993, causa C-330/91, Commezbank). |
Dalla redazione
- Compravendita e locazione
- Edilizia e immobili
Le obbligazioni del locatore derivanti dal contratto di locazione commerciale
- Maurizio Tarantino
- Edilizia e immobili
- Compravendita e locazione
La determinazione del canone di locazione commerciale
- Maurizio Tarantino
- Appalti e contratti pubblici
Codice dei contratti pubblici, le novità in vigore dal 2024
- Redazione Legislazione Tecnica
- Finanza pubblica
- Leggi e manovre finanziarie
La Legge di bilancio 2024
- Redazione Legislazione Tecnica
- Compravendita e locazione
- Edilizia e immobili
Durata del contratto di locazione commerciale
- Maurizio Tarantino
- Energia e risparmio energetico
Progettazione ecocompatibile di smartphone e tablet
- Energia e risparmio energetico
Etichettatura energetica di smartphone e tablet
- Edilizia e immobili
- Piano Casa
Abruzzo, Piano Casa: proroga al 31/12/2024
14/05/2024
- Superbonus, stretta antiusura da Italia Oggi
- I comuni collaborano ai controlli antifrode. L'incentivo si quantifica nel 50% del gettito da Italia Oggi
- Ristrutturazioni: beneficio tagliato al 30% da Italia Oggi
- Nel 2025 le imprese restano a bocca asciutta da Italia Oggi
- Lavori detraibili se l’immobile è ufficialmente assegnato da Italia Oggi
- 110% salvo se la fattura è re-inoltrata nel 2024 da Italia Oggi