Norme UE sull’efficienza energetica e contabilizzazione riscaldamento e raffrescamento

La Direttiva apporta modifiche alla Direttiva 25/10/2012, n. 27, sull'efficienza energetica - attuata dal D. Leg.vo 04/07/2014, n. 102 - fissando il raggiungimento degli obiettivi di efficienza energetica dell'Unione al 20% entro il 2020 e almeno al 32,5% entro il 2030 e gettando le basi per ulteriori miglioramenti dell'efficienza energetica oltre tali date. La Direttiva inoltre prevede, tra le altre, disposizioni sulla misurazione, fatturazione e consumo per il riscaldamento, il raffrescamento e l'acqua calda per uso domestico.

Tra le modifiche si segnala l’inserimento degli artt. 9-bis e 9-ter che ridisciplinano alcuni aspetti oggi contenuti nell’art. 9, comma 5 del D. Leg.vo n. 102/2014 in materia di contabilizzazione e di ripartizione delle spese in base alle misurazioni e ripartizione dei costi per il riscaldamento, il raffrescamento e l'acqua calda per uso domestico e l’introduzione dell’obbligo di lettura da remoto (art. 9-quater). A tale ultimo riguardo è previsto che i contatori e i contabilizzatori di calore installati dopo il 25/10/2020 siano leggibili da remoto e che quelli già installati vengano dotati di tale capacità o vengano sostituiti entro il 01/01/2027.
Disposizioni in tema di informazioni di fatturazione e consumo sono previste inoltre nell’art. 10-bis e nell'allegato VII-bis, anch'essi di nuovo inserimento.

La Direttiva deve essere recepita entro il 25/06/2020, tranne le disposizioni elencate all'articolo 2 - tra le quali rientrano le citate modifiche - che devono essere recepite entro il 25/10/2020.