Sent.C. Stato 15/05/2000, n. 2735

1. La verifica della congruità ed affidabilità dell'offerta in una gara d'appalto di lavori pubblici deve essere effettuata - ai sensi dell'art. 25 del D.Lgs. 17 marzo 1995 n. 158 che ha recepito l'art. 34, comma 5 della Direttiva 14 giugno 1993 n. 93/38/CEE - in base alle giustificazioni presentate dall'impresa su richiesta dell'Amministrazione appaltante e non con un confronto fra questa e l'impresa con reciproche contestazioni ed osservazioni. Pertanto l'impresa, in sede di valutazione delle offerte anormalmente basse, è tenuta a presentare le giustificazioni (come soluzioni tecniche adottate, condizioni particolarmente favorevoli in cui l'impresa si trova rispetto allo specifico appalto, ecc.) in base alle quali l'Amministrazione possa ritenere valida l'offerta.