Sent. C. Stato 01/04/1992, n. 354

1. Conf. C. Stato IV 27 febbraio 1991 n. 138.[R=WCS27F91138] Il C. Stato IV 14 settembre 1989 n. 590[R=WCS14S89590] ha deciso che la deliberazione con la quale il Comune adotta il piano per gli insediamenti produttivi è illegittima se sia carente di motivazione con riferimento al previo accertamento di concrete prospettive di utilizzazione del piano medesimo, accertamento che è necessario sia sotto il profilo dell'an, trattandosi di piano la cui formazione è in ogni caso facoltativa, sia sotto il profilo del quantum, ossia della estensione del terreno da vincolare e conseguentemente espropriare. Nella specie - osserva il C. Stato - il difetto di motivazione, come detto sopra, sussiste perché la relazione illustrativa ed esplicativa del progetto è esplicita nel sottolineare non solo l'attuale mancanza di iniziative industriali, ma anche l'assenza di ragionevoli prospettive. Vi si legge testualmente, fra l'altro: «Tolto il settore dell'edilizia non si sono rilevate forze economiche locali indirizzate alla produzione di beni derivanti dall'industria (... ). Prospettive di attività alternative all'agricoltura in sede locale ad oggi non ne esistono». In tale situazione, era plausibile l'intento dell'Amministrazione locale di creare degli incentivi per l'avvio delle auspicate iniziative economiche, ma non fino al punto di sacrificare, per una finalità, allo stato, di così dubbia realizzazione, i legittimi interessi economici di un privato, quale l'attuale appellato. Ved. C. Stato IV 12 aprile 1989 n. 234[R=WCS12A89234], 23 marzo 1987 n. 168[R=WCS23M87168], 8 febbraio 1986 n. 92.[R=WCS8F8692]