![](/sites/default/files/area_condivisa/01_127.jpg)
![](/sites/default/files/area_condivisa/01_128.jpg)
Il modulo Acciaio,disponibile all’interno di FaTA Next, presenta funzionalità specifiche per le strutture in acciaio, rendendolo particolarmente efficace per le diverse soluzioni progettuali delle strutture metalliche come l’importazione da file CAD 3D oppure IFC da utilizzare come sfondo, la realizzazione di parti di struttura da replicare ed eventualmente modificare tramite la definizione di “blocchi di oggetti”, wizard per la modellazione guidata delle tipologie più comuni di capriate e sistemi di controventatura (concentrici, a K, a V).
Vista la tendenza all’uso sempre più frequenti di forme non standard, in FaTA Next oltre alle classiche tipologie di profili commerciali semplici o composte, è possibile definire e successivamente verificare delle sezioni “Utente” di forma completamente generica. In automatico il software provvederà a calcolare tutte le caratteristiche elastiche della sezione appena creata nonché alla classificazione delle sezioni, che saranno indispensabili in fase di calcolo e verifica.
Nell’ottica di una progettazione completa FaTA Next, oltre alla verifica degli elementi strutturali e dei collegamenti in acciaio, consente di effettuare la progettazione e la verifica di diversi tipi di solaio utilizzati nell'ambito delle strutture in acciaio come solai in lamiera grecata (collaborante e non), predalle, solai a secco.
Nel caso di strutture in acciaio, al pari delle altre tipologie strutturali, FaTA Next consente l’utilizzo di diversi tipi di analisi, sia lineari che non lineari mediante modellazione a plasticità diffusa lungo tutto l’elemento, in modo da poter affrontare le varie problematiche del calcolo strutturale, sia per la progettazione delle nuove strutture che per l’analisi di edifici esistenti.
Per l’analisi delle strutture esistenti, sia per le strutture interamente in acciaio che per quelle in miste con elementi in acciaio, è possibile effettuare il calcolo di vulnerabilità sismica con restituzione dell’indicatore di sicurezza sismica e annessa Classe di Rischio Sismico secondo le indicazioni delle norme vigenti.
Il software, per gli elementi monodimensionali di tipo “asta” consente la scelta tra diversi tipi di elementi finiti da utilizzare a seconda del tipo di elemento e di analisi utilizzata:
· Bernoulli e Timoshenko – anche su molle “alla Winkler”
· Truss lineare e coratazionale sia mono che bi-lateri (controventi, tiranti, diagonali tese attive)
· Bernoulli P-Delta
· Bernoulli Corotazionali
Nell’ambito delle analisi non lineari, le non linearità del sistema sono disponibili sia in termini di comportamento dei materiali, in termini di effetto P-Delta ed anche in “grandi spostamenti” (corotazionale).
Una novità presente in FaTA Next è rappresentata dalla presenza degli elementi “Link” a 6 componenti (Rigido, Elastico, Gap, Bilineare e Trilineare) che, in particolar modo nel caso di strutture in acciaio, possono essere molto utili sia per definire in modo corretto l’effettiva posizione delle aste all’interno modello con il proprio grado di vincolo (link elastico) che per modellare sistemi di dissipazione.
Con riferimento alle strutture in acciaio, le verifiche eseguite sui singoli elementi strutturali sono quelle previste dalla Normativa (NTC2018 ed Eurocodici): verifiche di resistenza, stabilità, deformabilità e gerarchia (nel caso di strutture dissipative).
Sia nell’ambito degli edifici multipiano che nella gestione delle travature reticolari, direttamente all’interno di FaTA Next, tramite collegamento diretto con il software UdF Next, è possibile elaborare le unioni tra le varie aste scegliendo tra le molteplici soluzioni disponibili, secondo quanto previsto dall’Eurocodice 3 e dalle NTC 2018.
![](/sites/default/files/area_condivisa/logo bin.png)
Corso Umberto I, 358 - 89034 BOVALINO (RC)
Telefono : 0964.67211 - Fax 0964.61708
stacec@stacec.com | www.stacec.com
Rigenerazione urbana: che fare?