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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Regolam.R. Puglia 27/11/2002, n. 7
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[Premessa] |
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Art. 1 - (Comunità riabilitativa assistenziale psichiatrica)La Comunità riabilitativa assistenziale psichiatrica ovvero struttura residenziale terapeutica |
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Organizzativi- n. 1 collaboratore professionale sanitario esperto o collaboratore professionale assistente sociale esperto; |
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StrutturaliGli appartamenti devono essere localizzati ai piani più bassi per una facile accessibilità. Per quanto concerne la zona notte, ogni camera non deve avere più di due posti letto; inoltre, n. 1 camera da letto è utilizzata dal personale in servizio; la superficie minima delle camere deve essere non inferiore a 16 mq per camere a due letti e 9 mq per camere singole. |
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Art. 2 - (Comunità alloggio)La Comunità alloggio, ovvero struttura residenziale socio-riabilitativa a più elevata i |
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Organizzativi- n. 1 collaboratore professionale sanitario esperto o collaboratore professionale assistente sociale esperto; |
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StrutturaliGli appartamenti devono essere localizzati ai piani più bassi per una facile accessibilità. La struttura deve avere i seguenti requisiti: - i servizi igienici per gli utenti non devono essere inferiori a n.1 ogni 4 utenti, con do |
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Art. 3 - (Gruppo appartamento)Il Gruppo-appartamento, ovvero struttura residenziale socio-riabilitativa a minore intensità a |
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Organizzativi- n. 2 unità lavorative, di cui: |
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StrutturaliStessi requisiti delle precedenti strutture rapportati al numero degli utenti. |
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Art. 4 - (Centro Diurno)Il Centro Diurno, aperto per almeno 8 ore al giorno per sei giorni settimanali, svolge funzioni terap |
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Organizzativi- n. 7 unità lavorative, di cui: n. 1 collaboratore professionale sanitario esperto o collaboratore professionale assistente sociale esperto; |
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StrutturaliLa dotazione minima di ambienti della struttura è costituita da: - locale per attività individuali |
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Art. 5L'accesso e la dimissione dei pazienti nelle strutture di riabilitazione psichiatrica, ai sensi del P.O. " Tutela della salute mentale 1998/2000, avvengono in base ad un programma riabilitativo personalizzato, concordato e periodicamente verificato, fra operatori del DSM, operatori della struttura riabilitativa, pazienti ed eventuali persone di rife |
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Art. 6 - (Autorizzazione regionale all'esercizio dell'attività)Ai fini dell'autorizzazione regionale all'esercizio dell'attività prevista dall'art. 8 ter, comma 4, del D.lgs. n. 502/92 R e successive modificazioni, le cui procedure sono in corso di regolamentazione con apposito atto giuntale , le strutture residenziali e diurne, che sono in possesso dei requisiti minimi strutturali ed organizzativi individuati dal presente provvedimento, devono essere allocate in edifici in regola con |
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Art. 8 - (Retta giornaliera)Omissis. |
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Art. 9 - (Adeguamento delle rette)Le rette hanno valenza dal mese successivo all'approvazione del Regolamento Regionale e, comunque, le |
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Art. 11 - (Procedure per l'accreditamento provvisorio delle strutture di riabilitazione psichiatrica)La richiesta di accreditamento, in via provvisoria, ai sensi dell'art. 8 quater, comma 7, del d. lgs. 502/92, come successivamente integrato e modificato, va inoltrata, sottoscritta dal rappresentante legale dell'Ente, al Dirigente del Settore Sanità dell'Assessorato regionale alla Sanità e Servizi Sociali, per il tramite del Direttore Generale della ASL competente per territorio, entro 90 gg. dalla data di approvazione del Piano di riordino della rete ospedaliera. Alla domanda deve essere allegata la seguente documentazione: |
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Art. 12 - (Standard di qualità delle strutture di riabilitazione psichiatrica)Le strutture residenziali di riabilitazione psichiatrica devono porre attenzione al possesso dei seguenti standard di qualità: a) le condizioni strutturali degli ambienti siano buone, con particolare riguardo allo stato delle pareti (imbiancatura almeno triennale ), degli infissi, dei servizi igienici ( con dotazioni complete e funzionanti ed erogazione di acqua calda sempre garantita ); b) sia rispettato un programma di manutenzione ordinaria della struttura; c) siano disponibili mezzi di trasporto adeguati alle attività ed al numero e tipologia degli utenti della struttura; d) la struttura sia raggiungibile agevolmente anche con i mezzi pubblici ( 45 minuti circa ) dalla maggioranza dei familiari residenti; e) il numero delle linee telefoniche sia adeguato al numero degli utenti, degli operatori, delle attività svolte e vi sia la poss |
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