FAST FIND : GP7457

Sent.C. Cass. 03/03/2006, n. 4725

50651 50651
1. Appalti ll.pp. - Varianti - Variazioni arbitrarie dell'appaltatore - Diritto a compenso - Esclusione.
1. In tema di appalto di opere pubbliche, l'appaltatore che ha eseguito variazioni di sua esclusiva iniziativa non ha diritto, a norma dell'art. 342, comma 2, L. 20 marzo 1865 n. 2248 All. F, ad alcun aumento di prezzo, nè a compenso aggiuntivo o indennizzo di sorta, neppure a titolo di indebito arricchimento del committente.

1. L'art. 342 non è compreso tra gli articoli della L. 1865/2248, All. F che sono stati abrogati dall'art. 231 del D.P.R. 21 dicembre 1999 n. 554.
[L. 20 marzo 1865 n. 2248, All. F, art. 342, c. 2 (n)]

Dalla redazione

  • Compravendita e locazione
  • Edilizia e immobili

Le obbligazioni del locatore derivanti dal contratto di locazione commerciale

A cura di:
  • Maurizio Tarantino
  • Edilizia e immobili
  • Compravendita e locazione

La determinazione del canone di locazione commerciale

A cura di:
  • Maurizio Tarantino
  • Appalti e contratti pubblici

Codice dei contratti pubblici, le novità in vigore dal 2024

A cura di:
  • Redazione Legislazione Tecnica
  • Finanza pubblica
  • Leggi e manovre finanziarie

La Legge di bilancio 2024

A cura di:
  • Redazione Legislazione Tecnica
  • Compravendita e locazione
  • Edilizia e immobili

Durata del contratto di locazione commerciale

A cura di:
  • Maurizio Tarantino