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D.M. 03/08/2015 “Norme tecniche di prevenzione incendi: vieni a scoprire i dettagli al SAIE e ad AMBIENTE LAVORO

Il 20 Agosto è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il D.M. 03/08/2015 “Norme tecniche di prevenzione incendi, ai sensi dell'art. 15 del D.Lgs. 8 Marzo 2006, n. 139” che entrerà in vigore dal 18/11/2015.
Blumatica

L’intento è quello di conseguire obiettivi di semplificazione e razionalizzazione dell’attuale corpo normativo relativo alla prevenzione incendi attraverso l'introduzione di un unico Codice in luogo dei numerosi regolamenti esistenti.

Il Testo Unico di Prevenzione Incendi è costituito da cinque articoli:

  • Art.1 – Approvazione e modalità applicative delle norme tecniche di prevenzione incendi;
  • Art.2 – Campo di applicazione;
  • Art.3 – Impiego dei prodotti per uso antincendio;
  • Art.4 – Monitoraggio;
  • Art.5 – Disposizioni finali;

e da un Allegato che individua le "norme tecniche di prevenzione incendi", composto da 4 sezioni:

  • Sezione G – Generalità;
  • Sezione S – Strategia antincendio;
  • Sezione V – Regole tecniche verticali;
  • Sezione M – Metodi.

Il decreto prevede un regime transitorio al fine di consentire una graduale applicazione delle nuove disposizioni: le norme tecniche di prevenzione incendi di cui al D.M. 03/08/2015, infatti, si possono applicare in alternativa alle specifiche disposizioni di prevenzione incendi che restano comunque in vigore (D.M. 10/03/98, D.M. 09/03/2007, ecc.).Il decreto prevede un regime transitorio al fine di consentire una graduale applicazione delle nuove disposizioni: le norme tecniche di prevenzione incendi di cui al D.M. 03/08/2015, infatti, si possono applicare in alternativa alle specifiche disposizioni di prevenzione incendi che restano comunque in vigore (D.M. 10/03/98, D.M. 09/03/2007, ecc.).

In tema di Prevenzione Incendi nasce Blumatica Antincendio, la soluzione che consente di effettuare la valutazione analitica del rischio incendio e la relativa gestione ai sensi del D. Lgs. 81/08, del D.M. 10 Marzo 1998, del D.M. 9 Marzo 2007 e del D.M. 03/08/2015.

Nello specifico è possibile elaborare il documento di valutazione del rischio incendio attraverso:
        -   l’identificazione delle attività lavorative ai sensi del DPR 151/2011;
        -   il censimento di materiali e sostanze pericolose e/o infiammabili, delle attrezzature pericolose, di
            eventuali sorgenti di innesco nonché dei lavoratori e di altre persone particolarmente esposte al
            rischio (diversamente abili, ecc.);
        -   le misure necessarie per l’eliminazione   o la riduzione dei pericoli e la valutazione del rischio
            residuo d’incendio;
        -   il calcolo dettagliato del carico d’incendio specifico e specifico di progetto;
        -   la determinazione della classe dell’edificio;
        -   la valutazione dell’adeguatezza delle misure di sicurezza con particolare attenzione a: misure tese
            alla riduzione della probabilità di insorgenza degli incendi, vie di esodo, rivelatori ed allarmi di
            incendio, impianti di estinzione incendi.

Sulla base dell’esito della valutazione del rischio d’incendio, è indispensabile elaborare il Piano di Emergenza mediante il quale vengono pianificate le operazioni da compiere in caso di emergenza (incendi, infortuni, fughe di gas, fuoriuscite di sostanze pericolose o qualsiasi altro evento calamitoso che determina la necessità di abbandonare la struttura).

Blumatica Antincendio offre la possibilità di elaborare un dettagliato Piano di Emergenza ed Evacuazione anche mediante l’integrazione del modulo CAD per l’importazione degli elementi caratteristici e degli apprestamenti.

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Tel: 089.848601
Fax: 089.848741
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