Sent.C. Stato 13/06/2000, n. 3290

1. In una gara d'appalto, la generica clausola di esclusione per il caso che la documentazione presentata sia irregolare, prevista dal bando di gara o dalla lettera d'invito, non equivale di regola ad espressa comminatoria di esclusione per l'ammissione o la violazione di uno specifico requisito a meno che si tratti di una rilevante irregolarità. Infatti la comminatoria di esclusione può essere prevista soltanto per l'ammissione o la violazione di determinati requisiti o formalità espressamente indicati, per esplicita valutazione dell'Amministrazione appaltante che ha considerato quei requisiti o formalità come elementi essenziali nel procedimento della gara.