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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Deliberaz. G.P. Bolzano 28/02/2023, n. 180
Deliberaz. G.P. Bolzano 28/02/2023, n. 180
Deliberaz. G.P. Bolzano 28/02/2023, n. 180
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Testo del documentoLa legge provinciale 28 settembre 2009 n. 5, e successive modifiche, reca "Norme in materia di bonifica". L'articolo 24 comma 2 regola la concessione di contributi per le spese di gestione e l'articolo 31 comma 5 la concessione di contributi per la manutenzione ordinaria e per l'esercizio delle opere di bonifica di interesse provinciale ai consorzi di bonifica. Con propria deliberazione n. 1334 del 29 novembre 2016 sono stati approvati tra l'altro i criteri per la concessione dei suddetti contributi ai consorzi di bonifica di primo grado. Si rende necessario modificare il predetto regime d'aiuto. La concessione di aiuti ai consorzi di bonifica di primo grado viene concentrata maggiormente sulle attività collegate all'effettiva manutenzione ordinaria ed all'esercizio delle opere di bonifica di competenza provinciale. A tale scopo si rende necess |
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Criteri per la concessione di aiuti per le spese di gestione dei consorzi di bonifica e per la manutenzione ordinaria e l'esercizio delle opere di bonifica di interesse provincialeArt. 1 - Ambito di applicazione 1. I presenti criteri disciplinano, ai sensi dell'articolo 24, comma 2, e dell'articolo 31, comma 5, della legge provinciale 28 settembre 2009, n. 5, e successive modifiche, la concessione di contributi ai consorzi di bonifica per le spese di gestione nonché per la manutenzione ordinaria e l'esercizio delle opere di bonifica di interesse provinciale.
Art. 2 - Beneficiari 1. I beneficiari dei contributi sono i consorzi di bonifica di primo grado ai sensi dell'articolo 862 del Codice civile che operano nel territorio della Provincia autonoma di Bolzano.
Art. 3 - Definizioni 1. Ai fini dei presenti criteri si intende per: a) "fossi di bonifica": fossi di drenaggio per acque superficiali di cui all'elenco delle opere di bonifica di competenza provinciale e la cui gestione è stata affidata ai consorzi di bonifica competenti per territorio con Delib.G.P. 27 gennaio 2015 n. 106. I fossi di bonifica sono suddivisi in tre categorie: 1) fossi, per i quali il deflusso dell'acqua nell'Adige non avviene necessariamente in modo naturale, ma viene assicurato in caso di necessità con l'ausilio di stazioni di pompaggio o di idrovore, 2) fossi con una larghezza media superiore a sei metri sprovvisti dell'eventuale supporto di stazioni di pompaggio o di idrovore, 3) fossi con una larghezza media fino a sei metri, sprovvisti dell''eventuale supporto di stazioni di pompaggio o di idrovore. b) "Impianti di irrigazione": approvvigionamento idrico collettivo, che garantisce un'adeguata fornitura di acqua ai terreni agricoli mediante impianti per i quali esiste una concessione idrica intestata al consorzio di bonifica competente per il territorio; c) "Idrovore e stazioni di pompaggio": impianti per il sollevamento dell'acqua per la bonifica idraulica e la protezione civile, comprendenti le apparecchiature idrauliche, elettromeccaniche e le opere edili.
Art. 4 - Spese ammissibili 1. Sono ammesse ad aiuto le seguenti spese: a) spese di gestione sotto forma di costi per il personale amministrativo dipendente dei consorzi di bonifica; b) costi per la manutenzione ordinaria e l'esercizio delle opere di bonifica di interesse provinciale, limitatamente ai fossi di bonifica di competenza provinciale ai sensi dell'articolo 3, comma 1, lettera a), dei presenti criteri e agli impianti di irrigazione collettivi ai sensi dell'articolo 3, comma 1, lettera b), dei presenti criteri.
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