“Art. 17-octies - Elezione del consiglio di comunità

1. Contestualmente all'elezione del presidente ciascun componente del corpo per l'elezione degli organi della comunità esprime il proprio voto di preferenza per un candidato consigliere; può essere espressa una seconda preferenza per un candidato di genere diverso dal primo. I voti di preferenza sono espressi sulla scheda per l'elezione del presidente e possono essere attribuiti solo a candidati appartenenti alla lista del presidente votato.

2. L'ufficio elettorale determina il numero di preferenze ottenute da ciascun candidato e compone una graduatoria in ordine decrescente. A parità di voti di preferenza ottenuti è anteposto il candidato appartenente al genere meno rappresentato tra gli eletti; in caso di ulteriore parità è anteposto il candidato più giovane.

3. I seggi sono attribuiti alle liste in proporzione al risultato elettorale ottenuto al primo turno dai candidati presidenti, assicurando almeno il 60 per cento dei seggi alla lista collegata al presidente eletto, con le modalità stabilite dall'articolo 34 della legge regionale n. 3 del 1994. L'ufficio elettorale proclama eletti consiglieri, in relazione ai seggi spettanti, in primo luogo i candidati presidenti non risultati eletti e successivamente i candidati che nell'ordine della graduatoria stabilita ai sensi del comma 2 hanno riportato le cifre individuali più alte. Se le preferenze espresse non consentono di completare la composizione del consiglio della comunità l'ufficio elettorale proclama eletti, fino al raggiungimento del numero di componenti assegnati per ogni lista, i primi candidati non eletti in base all'ordine di lista.

4. La prima seduta del consiglio della comunità è convocata dal presidente entro trenta giorni dalla data di proclamazione degli eletti.”