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Flash news del
16/05/2022

Rilevazione variazioni dei prezzi dei materiali da costruzione secondo semestre 2021

Con il Decreto del MIMS pubblicato nella G.U. del 12/05/2022 sono state rilevate le variazioni percentuali superiori all’8% dei prezzi dei materiali da costruzione più significativi, verificatesi nel secondo semestre dell’anno 2021.

Con il D. Min. Infrastrutture e Mobilità Sost. 04/04/2022, pubblicato nella G.U. del 12/05/2022, n. 110, ai sensi dell’art. 1-septies , comma 1, del D.L. 73/2021, sono stati rilevati:
- i prezzi medi, per l’anno 2020, relativi ai materiali da costruzione più significativi;
- le variazioni percentuali, in aumento o in diminuzione, superiori all’8%, dei prezzi dei materiali da costruzione più significativi, verificatesi nel secondo semestre dell’anno 2021, rispetto ai prezzi medi rilevati con riferimento all’anno 2020.
Ai sensi dell’art. 1-septies , commi 3 e 5, del D.L. 73/2021, sono indicati nell’Allegato n. 2 al Decreto i prezzi medi dei materiali da costruzione più significativi per ciascuno degli anni 2003, 2004, 2005, 2006, 2007, 2008, 2009, 2010, 2011, 2012, 2013, 2014, 2015, 2016, 2017, 2018, 2019, nonché le relative variazioni percentuali verificatesi nel secondo semestre dell’anno 2021.

Gli appaltatori, fino al 27/05/2022, potranno presentare le richieste di compensazione alle stazioni appaltanti (SA) di riferimento.
Queste ultime, in caso di insufficienza di risorse proprie, inoltreranno le istanze di accesso al Fondo per l’adeguamento dei prezzi dei materiali da costruzione, tramite la piattaforma https://compensazioneprezzi.mit.gov.it/login. Si veda in proposito il D. Min. Infrastrutture e Mobilità Sost. 05/04/2022, n. 84, il quale reca la disciplina delle modalità di utilizzo del Fondo con riferimento al secondo semestre dell’anno 2021 e prevede il termine di 45 giorni, a decorrere dalla data di pubblicazione in G.U. del decreto di rilevazione delle variazioni dei prezzi relativi al secondo semestre 2021, per la presentazione delle domande di accesso al Fondo da parte delle stazioni appaltanti.

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Come noto, a seguito dell’eccezionale aumento dei prezzi di alcuni materiali da costruzione più significativi e alle connesse conseguenze negative per gli operatori economici e per le stazioni appaltanti, l'art. 1-septies del D.L. 25/05/2021, n. 73 (c.d. Decreto Sostegni-bis), reca disposizioni urgenti in materia di compensazione dei prezzi dei materiali da costruzione nei contratti pubblici. Si veda, tra gli altri, Chiarimenti ANAC sull'applicabilità della compensazione dei prezzi dei materiali da costruzione .  

Dalla redazione