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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Delib. G.R. Liguria 27/07/2007, n. 899
Delib. G.R. Liguria 27/07/2007, n. 899
Testo coordinato con le modifiche introdotte da:
- Delib. G.R. 05/02/2021, n. 77
- Delib. G.R. 03/05/2013, n. 483
- Delib. G.R. 13/07/2012, n. 860
- Delib. G.R. 22/12/2009, n. 1851
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PremessaLA GIUNTA REGIONALE VISTA la legge regionale 12 giugno 1989 n. 15 (abbattimento delle barriere architettoniche e localizzative) come modificata dalla legge regionale 26 aprile 2007 n. 17, ed in particolare l’articolo 23 bis che prevede la concessione di contributi in conto capitale per la realizzazione di opere direttamente finalizzate al superamento e all’eliminazione delle barriere architettoniche e localizzative rispettivamente in edifici e spazi pubblici, (lettera a), in edifici e spazi privati aperti al pubblico (lettera b) e in edifici privati (lettera c); VISTI, inoltre, in relazione alla medesima legge: - l’articolo 23 quinquies comma 1, laddove è previsto che la Giunta regionale, ai fini della concessione dei contributi di cui sopra, stabilisce con apposito provvedimento: a) i criteri di selezione degli interventi, con indicazione di eventuali priorità e la relativa spesa riconoscibile; b) la misura del contributo concedibile e le modalità di erogazione; c) le modalità e i tempi di presentazione delle istanze, fatto salvo quanto previsto dall’articolo 23 quater commi 1 e 2; d) i casi di decadenza dal contributo e le modalità di reimpiego delle somme recuperate; |
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Procedura per la concessione dei contributi previsti dalla legge regionale 26 aprile 2007 n. 17 recante: modifiche e integrazioni alla l.r. 12 giugno 1989 n. 15 (abbattimento delle barriere architettoniche e localizzative) |
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Parte I (Disposizioni generali e definizioni) |
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1. (Premessa)1.1 - La Regione promuove, ai sensi della legge regionale 12 giugno 1989 n. 15 come modificata dalla legge regionale 26 aprile 2007 n. 17, gli interventi atti a garantire l’accessibilità, l’adattabilità e la visitabilità degli edifici pubblici e |
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2. (Ripartizione delle risorse finanziarie 2007)2.1 - Per l’anno 2007, le disponibilità di bilancio (500.000,00 = euro) sono assegnate per il 60% (euro 300.000,00=) in favore dei contributi per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati, sulla base della disciplina d |
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3. (Definizioni dei termini tecnici in materia di barriere architettoniche e localizzative)Barriere architettoniche: a) gli ostacoli fisici che sono fonte di disagio per la mobilità di chiunque ed in particolare di coloro che, per qualsiasi causa, hanno una capacità motoria ridotta o impedita in forma permanente o temporanea; b) gli ostacoli che limitano o impediscono a chiunque la comoda e sicura utilizzazione di parti, attrezzature o componenti di edifici, di spazi attrezzati e spazi a verde; c) la mancanza di accorgimenti e segnalazioni che permettono l’orientamento e la riconoscibilità dei luoghi e delle fonti di pericolo per chiunque e in particolare per i non vedenti, per gli ipovedenti e per i sordi. Accessibilità - La possibilità di raggiungere l’edificio, di entrarvi, di fruire di tutti gli spazi e attrezzature e di accedere alle singole unità immobiliari e ambientali, in condizioni di sicurezza e autonomia. Accessibilità condizionata - La possibilità, con aiuto, di raggiungere l’edificio, di entrarvi agevolmente, di fruire di tutti gli spazi e attrezzature e di accedere alle singole unità immobiliari e am |
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4. (Valutazioni istruttorie generali)4.1 - Gli uffici competenti delle Amministrazioni comunali e della Regione incaricati della istruttoria delle domande relative ai diversi contributi, esaminano ciascuna istanza in ordine ai seguenti aspetti: |
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5. (Soggetti legittimati e requisiti di accesso ai contributi)5.1 - Possono beneficiare dei contributi i soggetti disabili con menomazioni o limitazioni permanenti di carattere fisico e/o di carattere sensoriale o di carattere cognitivo che siano in possesso dei seguenti ulteriori requisiti: a) cittadinanza italiana o di uno Stato aderente all’Unione Europea; |
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6. (Interventi ammissibili e non ammissibili a contributo)6.1 - Sono ammissibili a contributo gli interventi diretti all’eliminazione delle barriere architettoniche realizzati: a) in tutte le civili abitazioni, ivi incluse le pertinenze di tali abitazioni definite ai sensi dell’articolo 817 del codice civile, per le quali è stata presentata domanda dai soggetti di cui al paragrafo 5; |
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7. (Tipologie di intervento)7.1 - Gli interventi ammissibili a contributo ai sensi del paragrafo precedente, possono consistere in: a) opere edilizie direttamente finalizzate all’eliminazione delle barriere architettoniche, fisiche e percettive; b) acquisto e installazione di attrezzature direttamente finalizzate all’elimina |
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8. (Contenuto della domanda e modalità di presentazione)8.1 - I soggetti in possesso dei requisiti di cui al paragrafo 5, presentano domanda al Comune ove è situato l’immobile da adeguare dal 1° marzo al 31 maggio di ogni anno. 8.2 - Ciascuna domanda deve essere corredata da: a) dichiarazione sostitutiva di certificazione e di atto di notorietà, rip |
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9. (Procedure istruttorie)9.1 - Il Comune accerta tutte le condizioni e i requisiti di ammissibilità della domanda, secondo le prescrizioni istruttorie di cui ai precedenti paragrafi. |
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10. (Criteri per la formazione della graduatoria regionale)10.1 - In sede di formazione annuale della graduatoria regionale, i richiedenti ammessi sono inseriti attribuendo a ciascuno un punteggio determinato secondo le seguenti disposizioni. 10.2 - In relazione al grado di handicap o alla percentuale di invalidità, si attribuisce un punteggio massimo di 60 punti su 100 (60/100), con le modalità di seguito indicate: 1) domanda presentata da persona con handicap grave (art. 3 comma 3 legge 5 febbraio 1992, n. 104) invalido civile totale (100%) con indennità di accompagnamento in quanto non deambulante, 60 punti/100 (60/100); |
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11. (Entità massima del contributo spettante)11.1 - L’ammontare del contributo è determinato tenendo conto del preventivo di spesa, fino ad un massimo di costo riconoscibile pari a 120.000,00= euro, sommando gli importi derivanti dall’applicazione delle percentuali e degli scaglioni seguenti: |
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12. (Liquidazione dei contributi da parte dei Comuni)12.1 La liquidazione del contributo è subordinata alla esecuzione delle opere e alla relativa presentazione delle fatture di spesa. 12.2 - Ai fini della liquidazione del contributo in un’unica soluzione, da effettuarsi da parte del Comune, a lavori ultimati il beneficiario inoltra, nei diversi casi previsti, la seguente documentazione: - il certificato di regolare esecuzione redatto dal Direttore dei lavori per opere che comportano, a termini di legge, la necessaria assistenza di un tecnico abilitato, ovvero sottoscritto dalla ditta che ha effettuato la fornitura e/o l'installazione; |
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13. (Decadenza e revoca)13.1 - La mancata realizzazione delle opere o la mancata presentazione della documentazione di cui al precedente punto 12.2, entro i termini stabiliti, comporta la |
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Parte III (Disposizioni relative ai contributi per i progetti speciali) |
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15. (Definizione e contenuti dei progetti speciali)15.1 - Ai sensi dell’articolo 23 sexies della legge regionale 15/89 la Regione, anche con il concorso finanziario di altri enti pubblici e privati, promuove la realizzazione di progetti speciali finalizzati a mettere a punto modelli di riferimento riferiti a particolari temi relativi al rapporto tra accessibilità e forma urbana ovvero singoli tipologie edilizie. 15.2 - Di norma, i progetti speciali sono riferiti a: |
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16. (Obiettivi dei progetti speciali)Per l’anno 2007 i progetti devono perseguire i seguenti obiettivi: - la realizzazione di interventi sperimentali sul patrimonio immobiliare pubblico con destinazione d’uso abitativa, finalizzato al miglioramento della qualità della vita delle “persone con disabilità”, segnata |
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17. (Soggetti legittimati a presentare la domanda)17.1 - Possono presentare le domande per accedere ai contributi destinati ai progetti |
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18. (Entità massima del contributo erogabile)18.1 - Per la realizzazione dei progetti, possono essere concessi contributi con i fondi r |
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19. (Procedure istruttorie)19.1 - Gli enti pubblici di cui al paragrafo 17, presentano domanda alla Regione Liguria con le modalità e i termini definit |
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Parte IV (Disposizioni relative ai contributi per il censimento delle barriere architettoniche presenti sul territorio comunale) |
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20. (Soggetti legittimati a presentare la domanda) |
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21. (Contenuti del censimento)Il censimento si pone come momento conoscitivo dell’esistenza di “ostacoli” alla mobilità delle persone e alla vita di relazione, presenti sul territorio comunale, sia sotto l&rsq |
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22. (Contenuto della domanda e modalità di istruttorie)22.1 - I comuni presentano domanda alla Regione, allegando il provvedimento di approvazione del censimento, con le modali |
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23. (Entità del contributo erogabile)23.1 - Per la predisposizione del censimento, è concesso un contributo forfettario in relazione al numero di abitanti del comune richiedente: - per i comuni con più di 50 |
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Parte V (Disposizioni relative ai contributi per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici e negli spazi aperti pubblici) |
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24. (Soggetti legittimati a presentare la domanda)24.1 - Possono presentare le domande per accedere ai contributi regionali: a) i Comuni proprietari, concessionari o locatari per periodi superiori a 15 anni (a partire d |
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25. (Interventi ammissibili e non ammissibili a contributo)25.1 - Gli interventi per l’eliminazione delle barriere architettoniche e localizzative - realizzati in tutti gli edifici e spazi pubblici, ivi inclusi gli edifici di edilizia residenziale pubblica - debbono essere finalizzati a garantire, nella misura più ampia possibile, l’accessibilità urbana a tutti gli utilizzatori nello svolgimento delle attività a cui sono destinati gli edifici e gli spazi oggetto della domanda. 25.2 - La realizzazione del principio di accessibilità urbana implica poter disporre della capacità di deambulare, di spostarsi e di orientarsi in condizioni di libertà, autonomia e sicurezza a vantaggio di tutte le cosiddette utenze deboli (ad es. soggetti ipovedenti, con disabilità intellettive o relazionali, anziani, donne con carrozzine, ecc.) e non solo di quelle con disabilità motoria. 25.3 - Gli elementi e le funzioni della città che sono suscettibili di essere oggetto del finanziamento regionale sono: |
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26. (Tipologie di intervento)26.1 - Gli interventi ammessi al contributo ai sensi del paragrafo precedente, possono consistere in: a) opere edilizie direttamente finalizzate all’eliminazione delle barriere architettoniche, fisiche e percettive; b) acquisto e installazione di attrezzature direttamente finalizzate all’eliminazione delle barriere |
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27. (Contenuto della domanda e modalità di presentazione)27.1 - Gli enti pubblici di cui al paragrafo 24, presentano domanda alla Regione Liguria. 27.2 - La domanda deve contenere i seguenti elementi: a) attestazione del titolo di possesso del bene interessato all’intervento; b) dichiarazione attestante che l’edificio o lo spazio |
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28. (Formazione della graduatoria e criteri per l’attribuzione del punteggio)28.1 - La Regione forma una graduatoria degli interventi, attribuendo a ciascuno di essi un punteggio determinato secondo le disposizioni del presente articolo. 28.2 - In relazione alla rilevanza pubblica dell’edificio o dello spazio aperto oggetto della domanda oppure della concentrazione di servizi lungo gli spazi per la mobilità, si attribuisce un punteggio massimo di 20 punti su 100 (20/100), nella modalità di seguito indicata: 1) rilevanza della funzione sociale dell’edificio: fino a 10 punti/100 (10/100); |
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29. (Entità massima del contributo erogabile)29.1 - Per la realizzazione delle opere edilizie indicate al paragrafo 26.1 lettera a), possono essere concessi contributi con i fondi regionali in misura non superiore al 35% della spesa effettivamente sostenuta, ivi comprese le spese tecniche. 29.2 - Per l’acquisto e l’installazione delle attrezzature, di cui al paragrafo 26.1 lettera b), possono essere concessi contr |
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30. (Procedure istruttorie)30.1 - Gli enti legittimati presentano domanda alla Regione con le modalità e i termini definiti con il provvedimento di cui al paragrafo 1.3. 30.2 - La Regione accerta tutte le condizioni e i requisiti di ammissibilità delle domande ed approva la graduatoria degli interventi, liquidando gli importi i |
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31. (Decadenza e revoca)31.1 - La mancata realizzazione delle opere o la mancata presentazione della documentazione di cui al precedente paragrafo, entro i termini stabiliti dalla |
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Parte VI (Disposizioni relative ai contributi per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici e negli spazi scoperti privati aperti al pubblico) |
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32. (Soggetti legittimati a presentare la domanda)32.1 - Possono presentare le domande per accedere ai contributi regionali i soggetti |
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33. (Interventi ammissibili e non ammissibili a contributo)33.1 - Gli interventi diretti all’eliminazione delle barriere architettoniche e localizzative realizzati negli edifici e spazi privati aperti al pubblico debbono garantire, nella misura più ampia possibile, l’autonomia di tutti gli utilizzatori nello svolgimento delle attività a cui sono destinati gli edifici e gli spazi oggetto della domanda. 33.2 - Gli elementi e le funzioni suscettibili di essere oggetto del cofinanziamento regionale sono: a) spazi aperti in ambito urbano destinati a: - impianti sportivi; |
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34. (Tipologie di intervento)34.1 - Gli interventi ammessi al contributo, possono consistere in: a) opere edilizie direttamente finalizzate all’eliminazione delle barriere architettoniche, fisiche e percettive; b) acquisto e installazione di attrezzature direttamente finalizzate all’eliminazione delle ba |
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35. (Contenuto della domanda e modalità di presentazione della stessa)35.1 - I soggetti privati presentano domanda al Comune nel cui territorio l’immobile è ubicato, con l’indicazione delle opere da realizzare e dei beni da acquistare, nonché della relativa spesa. 35.2 - Le domande devono contenere i seguenti elementi: |
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36. (Formazione della graduatoria e criteri per l’attribuzione del punteggio)36.1 - La Regione forma una graduatoria dei soggetti che hanno presentato validamente la domanda per il contributo, attribuendo a ciascuno di essi un punteggio determinato secondo le disposizioni del presente paragrafo. 36.2 - In relazione alla rilevanza pubblica dell’edificio o dello spazio aperto oggetto della domanda, si attribuisce un punteggio massimo di 20 punti su 100 (20/100), nella modalità di seguito indicata: 1) rilevanza della funzione sociale dell’edificio: fino a |
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37. (Entità massima del contributo erogabile)37.1 - Per la realizzazione delle opere edilizie indicate al paragrafo 34.2 lettera a), possono essere concessi contributi con i fondi regionali in misura non superiore al 35% della spesa effettivamente sostenuta, ivi comprese le spese tecniche. 37.2 - Per l’acquisto e l’installazione delle attrezzature, di cui al paragrafo 34.2 lettera b), possono essere concessi contributi con i fondi region |
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38. (Procedure istruttorie)38.1 - Il Comune accerta tutte le condizioni e i requisiti di ammissibilità della domanda, secondo le valutazioni istruttorie di cui al paragrafo 4. |
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39. (Liquidazione dei contributi da parte dei Comuni)39.1 - Ai fini della liquidazione del contributo in un’unica soluzione, si applicano le disposizioni relative agli edifici privati di residenza (Parte II, paragra |
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