RILASCIO DEL CERTIFICATO DI PREVENZIONE INCENDI

Rif. Pratica VV.F. n.

................................


AL COMANDO PROVINCIALE DEI VIGILI DEL FUOCO

................................


Il sottoscritto

..........................................................................................




cognome ...........................................................................

nome .......................................

domiciliato in

......................................................................








via - piazza ...................................................

n. civico ...

c.a.p. ....

comune ...................





C.F.

















provincia ......

telefono .................................

codice fiscale della persona fisica ................................

nella sua qualità di

......................................................................................................................................


qualifica rivestita (titolare, legale rappresentante, amministratore, etc.)




della

ragione sociale ditta, impresa, ente, società ......................................................................................

con sede in

..............................................................................................






via - piazza ...........................................................................

n. civico .....

c.a.p. ............







comune ..................................

provincia ...............................

telefono ....................................................


avendo realizzato le opere e gli impianti in conformità:


ai progetti approvati dal Comando VV.F.

in data

..............

prot. n.

.......................






in data

..............

prot. n.

.......................






in data

..............

prot. n.

.......................







in data

..............

prot. n.

.......................







alle prescrizioni impartite con nota/e del Comando VV.F.

in data

..............

prot. n.

.......................







in data

..............

prot. n.

.......................







in data

..............

prot. n.

.......................






C H I E D E


a codesto Comando Provinciale, ai sensi della legge 26/7/1965 n. 966, del DPR 29/7/1982 n. 577 e del DPR 12/1/1998 n. 37 di voler disporre il sopralluogo per il


RILASCIO DEL CERTIFICATO DI PREVENZIONE INCENDI


per l'attività

.................................................................................................................................................



tipo di attività (albergo, scuola, centrale termica, etc.)


sita in

.............................................................................................................






via - piazza ...............................................................................

n. civico ......

c.a.p. ....................








comune .............................................

provincia ......................

telefono .................................................


individuata al n.

........

del decreto del Ministro dell'Interno 16/2/1982 e comprendente anche le attività di cui ai numeri ............................................................... del decreto medesimo.









Spazio riservato al Comando Provinciale



Allega i seguenti documenti:


Copia del parere rilasciato dal Comando sul progetto




...........

dichiarazioni e certificazioni di cui alla distinta di seguito riportata.








Ricevuta di versamento n.

...................

del

.................

effettuato sul c/c postale n.

...................




intestato alla Tesoreria Provinciale dello Stato di ..............................................................



ai sensi della legge 26 luglio

1965, n. 966, per un totale di £/Euro ................................



£. ................................




così distinte:




attività n.

....

tipologia(1)

....................................

n. ore

........

£/Euro

..................................



attività n.

....

tipologia(1)

....................................

n. ore

........

£/Euro

..................................



attività n.

....

tipologia(1)

....................................

n. ore

........

£/Euro

..................................



attività n.

....

tipologia(1)

....................................

n. ore

........

£/Euro

..................................



attività n.

....

tipologia(1)

....................................

n. ore

........

£/Euro

..................................



attività n.

....

tipologia(1)

....................................

n. ore

........

£/Euro

..................................



attività n.

....

tipologia(1)

....................................

n. ore

........

£/Euro

..................................



attività n.

....

tipologia(1)

....................................

n. ore

........

£/Euro

..................................



attività n.

....

tipologia(1)

....................................

n. ore

........

£/Euro

..................................



totale .....................................................................

n. ore

........

£/Euro

.................................








(1) specificare la dizione riportata nell'allegato VI al D.M. 4 maggio 1998 (quantitativo, capacità, capienza, superficie, potenzialità, etc.), al fine di definire il numero di ore ed il relativo importo


Altro:

...............................................................................................................................................

Il sottoscritto dichiara sotto la propria responsabilità civile e penale di essere a conoscenza e di impegnarsi ad osservare con la messa in esercizio dell'attività gli obblighi di cui all'art. 5 del D.P.R. 12.1.1998 n. 37, nonché i divieti, le limitazioni e le prescrizioni delle specifiche disposizioni di prevenzione incendi e di sicurezza antincendio vigenti disciplinanti l'attività medesima, ovvero le attività svolgentisi al suo interno e che sono state messe in atto le misure proprie della regola dell'arte.

Si impegna altresì ad osservare le eventuali prescrizioni impartite dal Comando VV.F.


Ulteriore eventuale indirizzo presso il quale si chiede di inviare la corrispondenza:





cognome .....................................................................

nome .....................................................................










via - piazza .........................................

n. civico .........

c.a.p. ......

comune ............

provincia .......






Data ................................................


Firma .........................................................


Spazio riservato al delegante

Spazio riservato al Comando Provinciale (da compilare solo in assenza di fotocopia del documento di riconoscimento del richiedente)

Il sottoscritto per le procedure di cui alla presente istanza delega il/la sig.

Ai sensi dell'art. 3 del D.P.R. n. 403 del 20/10/1998, io sottoscritto

___________________________________________ addetto incaricato con qualifica di__________________________________________ in data ____/____/______a mezzo documento ______________________

n.__________________________ rilasciato in data____/____/______a___________________________________________ ho proceduto all'accertamento dell'identità personale del sig. ____________________

__________________ che ha qui apposto la sua firma alla mia presenza.


Data____/____/______ Firma __________________________








titolo profess.

cognome

nome



domiciliato in





via - piazza










n. civico

c.a.p.

comune









provincia

telefono





___________________________________



___________________________________


Data

Firma


N.B.: In caso di delega, ove la firma non sia apposta in presenza del pubblico ufficiale addetto alla ricezione del modello, la persona delegata deve allegare all'istanza una fotocopia del documento di riconoscimento del richiedente (art. 3 comma 11 della Legge 15/5/97 n° 127, come modificato dall'art. 2 comma 10 della Legge 16/6/98 n° 191).In caso di inoltro dell'istanza a mezzo posta, dev'essere allegata fotocopia del documento di riconoscimento del richiedente.


DISTINTA DELLA DOCUMENTAZIONE TECNICA


(In caso di ampliamenti o modifiche le documentazioni da produrre vanno riferite alle parti ampliate o modificate)

La documentazione tecnica è atta a comprovare la conformità delle opere alla normativa vigente ed è riferita a: strutture, finiture, impianti, attrezzature e componenti d'impianti con specifica funzione ai fini della sicurezza antincendi, secondo quanto di seguito specificato.


1. ELEMENTI STRUTTURALI PORTANTI E/O SEPARANTI CLASSIFICATI AI FINI DELLA RESISTENZA AL FUOCO (CON ESCLUSIONE DELLE PORTE E DEGLI ALTRI ELEMENTI DI CHIUSURA)

Certificazioni di resistenza al fuoco dell'elemento:


1.a)

N.


per la valutazione di tipo sperimentale, emesse da laboratori autorizzati





1.b)

N.


per la valutazione analitica, a firma di professionista iscritto negli elenchi del M.I. di cui alla legge 7 dicembre 1984, n.818





1.c)

N.


per la valutazione di tipo tabellare, a firma di professionista





1.d)

N.


valutazioni, a firma di professionista iscritto negli elenchi del M.I. di cui legge 7 dicembre 1984, n.818, relative ai requisiti




di stabilità (R), di tenuta (E) e di isolamento (I)


Dichiarazioni di corrispondenza dell'elemento in opera, compreso l'eventuale rivestimento protettivo, con quello certificato:

(possono integrarsi con:

dichiarazione di conformità, dell'elemento in opera al prototipo omologato, rilasciata dal fabbricante;

dichiarazione di corrispondenza, dell'elemento in opera al prototipo omologato, rilasciata dall'eventuale fornitore;

dichiarazione di corretta posa in opera dell'elemento, rilasciata dall'installatore)






1.e)

N.


a firma di professionista, quando il grado di resistenza al fuoco sia fornito da tabella





1.f)

N.


a firma di professionista iscritto negli elenchi del M.I. di cui legge 7 dicembre 1984, n.818 quando la resistenza al fuoco




sia valutata o per via analitica o per via sperimentale

(I rapporti di prova e le relazioni di calcolo relativi agli elementi di cui ai suddetti punti, acquisiti dal titolare in allegato alle relative certificazioni, sono trattenuti dal titolare stesso e tenuti a disposizione del Comando per eventuali controlli)


2. MATERIALI CLASSIFICATI AI FINI DELLA REAZIONE AL FUOCO E PORTE ED ALTRI ELEMENTI DI CHIUSURA CLASSIFICATI AI FINI DELLA RESISTENZA AL FUOCO


2.a)

N.



dichiarazioni di corretta posa in opera a firma dell'installatore con allegate dichiarazioni di conformità del materiale o del prodotto da parte del fornitore e copie dell'omologazione del prototipo. Dalla dichiarazione si devono evincere tipologia, dati commerciali d'identificazione ubicazione dei materiali o prodotti.









(I rapporti di prova relativi ai prodotti di cui al presente punto, per i quali non sia prevista l'omologazione del prototipo, acquisiti dal titolare in allegato alle relative certificazioni, sono trattenuti dal titolare stesso e tenuti a disposizione del Comando per eventuali controlli)


3. IMPIANTI

3.1. IMPIANTI RILEVANTI AI FINI DELLA SICUREZZA ANTINCENDI RICADENTI NEL CAMPO DI APPLICAZIONE DELLA LEGGE N. 46/90


3.1.a)

N.


dichiarazioni di conformità previste dall'art. 9 della legge n° 46 del 1990, riferite ai seguenti impianti (*):






3.1.a.1)

N.


di produzione, di trasporto, di distribuzione e di utilizzazione dell'energia elettrica (**);







3.1.a.2)

N.


di protezione contro le scariche atmosferiche;







3.1.a.3)

N.


di trasporto e utilizzazione di gas allo stato liquido e aeriforme(***);







3.1.a.4)

N.


di riscaldamento e climatizzazione; (relativamente al generatore di calore)







3.1.a.5)

N.


di protezione antincendio:







3.1.a.5.1)

N.


per l'estinzione degli incendi;



3.1.a.5.2)

N.


per l'evacuazione del fumo e del calore;



3.1.a.5.3)

N.


per la rivelazione di fumo, gas e incendio;



3.1.a.5.4)

N.


per la comunicazione e l'allarme



3.2. IMPIANTI RELATIVI AD ATTIVITÀ NON RICADENTI NEL CAMPO DI APPLICAZIONE DELLA LEGGE 46/90


3.2.a)

N.


dichiarazioni di conformità, previste dall'art. 9 della legge n° 46 del 1990, riferite agli impianti di produzione, di trasporto, di distribuzione e di utilizzazione di energia elettrica (*) (**)









3.2.b)

N.


dichiarazioni di corretta installazione e funzionamento, da parte dell'installatore, corredate di progetti, riferiti alle eventuali norme di prodotto e/o agli eventuali requisiti prestazionali previsti da disposizioni vigenti, o da prescrizioni del Comando Provinciale VV.F., a firma di professionista, riferite ai seguenti impianti (*):








3.2.b.1)

N.


di protezione contro le scariche atmosferiche;







3.2.b.2)

N.


di trasporto e utilizzazione di fluidi infiammabili, combustibili o comburenti (***);







3.2.b.3)

N.


di riscaldamento e climatizzazione; (relativamente al generatore di calore)







3.2.b.4)

N.


di protezione antincendio:







3. 2. b.4.1)

N.


per l'estinzione degli incendi;



3. 2. b.4.2)

N.


per l'evacuazione del fumo e del calore;



3. 2. b.4.3)

N.


per la rivelazione di fumo, gas e incendio;



3. 2. b.4.4)

N.


per la comunicazione e l'allarme



3. 2. b.4.5)

N.


altro

In assenza di progetto, in alternativa al punto 3.2.b), si producono le seguenti certificazioni:


N.


Certificazioni, a firma di professionista iscritto elenchi del M.I. di cui legge 7 dicembre 1984, n.818 corredata di documentazione tecnica illustrativa, espressamente specificante il rispetto dei requisiti tecnici e prestazionali previsti da disposizioni vigenti o da prescrizioni del Comando Provinciale VV.F., relative ai seguenti impianti:








3.2.c.1)

N.


di protezione contro le scariche atmosferiche;







3.2.c.2)

N.


di trasporto e utilizzazione di fluidi infiammabili, combustibili o comburenti (***);







3.2.c.3)

N.


di riscaldamento e climatizzazione; (relativamente al generatore di calore)







3.2.c.4)

N.


di protezione antincendio:







3. 2.c.4.1)

N.


per l'estinzione degli incendi;



3. 2.c.4.2)

N.


per l'evacuazione del fumo e del calore;



3. 2.c.4.3)

N.


per la rivelazione di fumo, gas e incendio;



3. 2.c.4.4)

N.


per la comunicazione e l'allarme



3. 2.c.4.5)

N.


altro







3.2.d)

Altro




4. ATTREZZATURE E COMPONENTI DI IMPIANTO CON SPECIFICA FUNZIONE AI FINI DELLA SICUREZZA ANTINCENDIO.


4.a)

N.


dichiarazioni di corretta installazione, da parte dell'installatore, alle quali è allegata la documentazione attestante la




conformità del prodotto al prototipo approvato, certificato od omologato dal M.I. e la documentazione attestante la conformità del prodotto alla norma tecnica di riferimento.


4.b)

Altro





(*) Il progetto e gli allegati obbligatori sono tenuti a disposizione, per eventuali controlli, presso l'attività.

(**) Le dichiarazioni di conformità devono specificare anche il rispetto degli obblighi previsti dal D.L.vo 25/11/1996 n.626, per quanto riguarda la marcatura CE delle apparecchiature elettriche.

(***) Le dichiarazioni e/o certificazioni devono specificare, se pertinenti, anche il rispetto degli obblighi previsti dal D.P.R. 15/11/1996 n.661, per quanto riguarda la marcatura CE di apparecchi a gas e l'attestato di conformità dei dispositivi installati separatamente.


N.B.: La distinta deve essere compilata in ogni sua parte, con riferimento alle disposizioni di cui al citato D.M. 4.5.98, mediante l'apposizione di contrassegno su ogni riquadro predisposto (escludendo esplicitamente quelli per i quali non si possiede documentazione), nonché specificando, negli appositi spazi, l'elemento/il prodotto/l'impianto/l'attrezzatura/il dispositivo/il componente d'impianto, etc., al quale la documentazione si riferisce.