- Il senso del valore immobiliare, caratteristiche immobiliari e comparazione
- Rinforzo e consolidamento su edifici esistenti in muratura: risarcitura delle lesioni
- L’ausilio del BIM alle frontiere "mobili" dell'ingegneria economica e del Project Construction Management. Parte quarta: Processi nel settore Architecture, Engineering and Construction (AEC)
- I profili di responsabilità amministrativa nell'esercizio delle funzioni tecniche: considerazioni sul nuovo Codice appalti
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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Isolamento verticale: fattibilità e limitazioni. La verità sulla ristrutturazione degli edifici
Perché un nuovo isolamento verticale esterno spesso non risolve il problema dell'umidità dei muri di vecchi edifici? Qual è la soluzione di cui non si tiene conto in questi casi? Che cosa è spesso ignorato?
Qual è esattamente la differenza tra una barriera contro l’umidità orizzontale e verticale? È sempre possibile determinare se tale barriera orizzontale o verticale, stia funzionando?
Un ripristino dell’isolamento verticale è utile e consigliabile solo se l’isolamento orizzontale contro l’umidità, realizzato sotto la muratura con carta catramata, strato di bitume, ecc. è assolutamente impermeabile. Tuttavia, la pratica edilizia ha seguito il contrario negli edifici con un’età tra i 30 e i 50 anni, come chiaramente mostrato nella Figura 1.
Figura 1: L’umidità del suolo penetra e risale nella muratura porosa che presenta una guaina orizzontale o verticale danneggiata. Evapora dalla parte superiore della zona di evaporazione del muro, all’interno della cantina.
3 CASI DI VECCHIE COSTRUZIONI (PARZIALMENTE) INTERRATE
CASO 1 – BARRIERA ORIZZONTALE DIFFETTOSA
Isolamento verticale intatto - guaine orizzontali danneggiate
Il muro esterno della cantina è a contatto diretto con la terra (1) e le pareti intermedie (2) mostrano sintomi di umidità di risalita come ad esempio scolorimento della pittura, distaccamento e scrostamento dell’intonaco, efflorescenze saline, odore di muffa, umidità elevata e simile.
Il muro esterno mostra un livello di umidità più elevato rispetto a quello delle pareti intermedie. (Figura 2)
(Principale caratteristica del Caso 1: differenti altezze di umidità)
CASO 2 – BARRIERA VERTICALE DIFETTOSA
Isolamento verticale difettoso guaina orizzontale intatta.
Solo i muri interrati esterni a diretto contatto con la terra (1) mostrano i sintomi della presenza d’umidità di risalita (come nel caso 1) ed una penetrazione d’umidità laterale. L’umidità risale a volte fino al soffitto del seminterrato ed ai piani superiori.
Le pareti intermedie (2) sono completamente asciutte. (Figura 3)
(Caratteristica principale del Caso 2: pareti divisorie e muri interni portanti asciutti)
CASO 3 – IL CASO PIU’ COMUNE
Isolamento verticale e orizzontale difettoso.
I muri esterni della cantina a contatto diretto con la terra (1) e le pareti intermedie della cantina (2) mostrano sintomi di umidità di risalita e di umidità laterale. L’altezza dell’umidità di risalita nel muro esterno è molto superiore a quella delle pareti intermedie. L’umidità risale fino al soffitto del seminterrato e spesso sopra di esso e giunge alla fine a distruggere il materiale di costruzione dell’edificio. (Figura 4).
(Caso 3: il caso più comune nella pratica costruttiva! Solamente uno scavo e un nuovo isolamento verticale non risolvono il problema dell’indesiderata umidità nei muri)
In tutti i tre casi sopra menzionati non si nota alcun peggioramento di umidità presente nei muri a seguito di precipitazioni intense (cioè non consideriamo alcun effetto dovuto a una pressione temporanea dell’acqua).
LA DESCRIZIONE DEI SINTOMI DI UN ISOLAMENTO DIFFETTOSO NEGLI EDIFICI CON DEI MURI CONTRO-TERRA
Nessuna guaina orizzontale (1)
Nei muri esterni e in quelli intermedi altezze d’umidità leggermente diverse (Figura 5), chiaramente visibili e/o rilevate con metodi di misurazione non invasivi. L’isolamento verticale è intatto
Nessun isolamento verticale (2)
La penetrazione dell’umidità è visibile o/e misurabile lungo il muro intermedio (3) adiacente al muro esterno. I muri esterni sono umidi. L’isolamento orizzontale è intatto.
COSA COMPORTA UN INTERVENTO DI SOSTITUZIONE DELL’ISOLAMENTO VERTICALE SUI MURI ESTERNI DI UNA CANTINA?
Un rispristino dell’isolamento verticale della muratura esterna di una cantina è molto complesso. L’isolamento verticale dall’esterno non è solo molto costoso, ma è anche molto invasivo!
ISOLAMENTO VERTICALE E ORIZZONTALE NELLA PRATICA EDILIZIA CONVENZIONALE
I metodi convenzionali causano sempre molto rumore, sporcizia e presentano dei costi elevati – di solito sono garantiti per pochi anni.
Per risolvere completamente il Caso 3, sarebbero quindi necessari 2 interventi.
1. Un nuovo isolamento verticale;
2. Un nuovo isolamento orizzontale.
I costi di tali interventi dipendono dalla profondità degli scavi e dalla tipologia d’intervento strutturale adottato. Si possono stimare all’incirca tra 800 € e 3.000 € al metro lineare.
Figura 6: per creare un nuovo isolamento verticale è necessario uno scavo laterale fino al bordo inferiore delle fondamenta della casa
Figura 7a: una nuova guaina orizzontale può essere realizzata meccanicamente, ad es. inserendo con un martello pneumatico delle lamiere di acciaio
figura 7b: l’isolamento può essere fatto ad esempio tramite iniezioni chimiche, riducendo così l’umidità che risale dal terreno
IL METODO AQUAPOL®: UNA SOLUZIONE ALTERNATIVA ED ALLO STESSO TEMPO INTELLIGENTE
Per risolvere il Caso 3 in modo ecologico, o almeno migliorarlo in modo significativo, è necessario solo un intelligente metodo energetico, come è stato dimostrato nella pratica edilizia sin dal 1985.
DIFFERENZE
• I costi per delle soluzioni alternative vanno da 100 € a 200 € a metro lineare – secondo l’area totale da trattare;
• I metodi convenzionali richiedono la rimozione immediata del vecchio intonaco. Risolvendo il problema con AQUAPOL® questo si rende necessario (completamente o parzialmente) solo dopo 6 o 12 mesi, se si desidera un muro completamente asciutto.
UN SUGGERIMENTO DA PARTE DEGLI ESPERTI
In pratica è spesso difficile determinare la quantità di ogni tipo di umidità (cioè penetrazione laterale e/o risalita capillare). Molti proprietari di casa afflitti dal problema cominciano quindi a ripristinare l’isolamento verticale per poi scoprire che il problema dell’umidità è rimasto insoluto.
Tuttavia, poiché in questo caso specifico sono richiesti due tipi di interventi, si consiglia innanzitutto di iniziare con AQUAPOL® per ridurre il contenuto dell’umidità di risalita; tale metodo non invasivo garantisce il prosciugamento dei muri intermedi.
Il contenuto d’umidità che penetra lateralmente nei muri esterni sarà ridotto ma non scomparirà del tutto. La maggior parte dei clienti è più che soddisfatta del risultato che si ottiene. Non c’è da meravigliarsi: evitano non solo di trasformare la propria casa
in un cantiere edile con tanta sporcizia e rumore, ma risparmiano soprattutto tanti soldi!
Ulteriori informazioni sul prodotto sono disponibili nel nostro manuale
AQUAPOL® e sul nostro sito web
www.aquapol.it
AQUAPOL LIAISON WEST EUROPE
33 Rue Grimaldi,
C/O Hades Business Center
98000 Monaco
T: +39 327 7760938
Numero verde: 800199771
info@aquapol.it | www.aquapol.it
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