FAST FIND : FL6966

Flash news del
04/04/2022

Contributi ai comuni per progetti di rigenerazione urbana: proroga della scadenza al 30/04/2022

Con riferimento ai contributi per investimenti in progetti di rigenerazione urbana volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale, il termine di presentazione delle proposte da parte dei Comuni è stato prorogato al 30/04/2022.

Riferimenti normativi
L'art. 1, commi 534-542, della Legge di bilancio 2022 (L. 30/12/2021, n. 234) prevede che al fine di favorire gli investimenti in progetti di rigenerazione urbana sono assegnati ai comuni 300 milioni di euro per l'anno 2022. Si veda Legge di bilancio 2022: 300 milioni ai piccoli comuni per progetti di rigenerazione urbana.
Il Decreto del Ministero dell'interno del 21/02/2022 (pubblicato nella G.U. del 28/02/2022, n. 49) ha approvato il modello per la richiesta dei contributi (si veda Contributi ai comuni per progetti di rigenerazione urbana: disponibile il modello di domanda).

Proroga termine per la richiesta
Il termine per l'invio della richiesta di contributo, da trasmettere esclusivamente con modalità telematica, è stato prorogato dal 31/03/2022 al 30/04/2022 ai sensi dell'art. 13-sexies, comma 1, del D.L. 27/01/2022, n. 4 (inserito dalla legge di conversione L. 28/03/2022, n. 25).

Beneficiari
Possono richiedere i contributi:
- i comuni con popolazione inferiore a 15.000 abitanti che, in forma associata, presentano una popolazione superiore a 15.000 abitanti, nel limite massimo di 5.000.000 di euro. La domanda è presentata dal comune capofila;
- i comuni che non risultano beneficiari delle risorse attribuite ai sensi del Decreto del Presidente del consiglio dei ministri del 21/01/2021 (si veda Contributi ai comuni per interventi di rigenerazione urbana: pubblicato il Decreto).

Interventi ammissibili
I contributi possono essere richiesti solo per la realizzazione di singole opere pubbliche o insiemi coordinati di interventi pubblici (i CUP devono essere di "Natura 03 - realizzazione di lavori pubblici (opere ed impiantistica)") volti a ridurre i fenomeni di marginalizzazione, degrado sociale e a migliorare la qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale attraverso: 
- manutenzione per il riuso e rifunzionalizzazione di aree pubbliche e di strutture edilizie esistenti pubbliche per finalità di interesse pubblico, anche comprese la demolizione di opere abusive realizzate da privati in assenza o totale difformità dal permesso di costruire e la sistemazione delle pertinenti aree;
- miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale, anche mediante interventi di ristrutturazione edilizia di immobili pubblici, con particolare riferimento allo sviluppo dei servizi sociali e culturali, educativi e didattici, ovvero alla promozione delle attività culturali e sportive;
- mobilità sostenibile.

Dalla redazione