Qualificazione stazioni e centrali di committenza: Protocollo di intesa tra ANAC Governo

Il Protocollo di intesa firmato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri e l'ANAC il 17/12/2021, è diretto a ridefinire e rafforzare il sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza, con lo scopo di conseguirne la riduzione numerica, l’accorpamento e la riorganizzazione, nonché di adottare un sistema qualitativamente elevato di qualificazione, mediante l’istituzione nell’Anagrafe unica delle stazioni appaltanti di cui all’articolo 33-ter del D.L. 179/2012, di un’apposita sezione contenente l’elenco delle stazioni appaltanti qualificate, di cui fanno parte anche le centrali di committenza.
L'accordo individua, inoltre, le modalità attuative del sistema di qualificazione, il relativo monitoraggio e l’attività di screening al fine di rendere possibile l’immediata operatività del nuovo sistema fin dal momento dell'entrata in vigore della riforma della disciplina dei contratti pubblici.

Il sistema di qualificazione individuato ai sensi dell'accordo riguarda tutte le procedure di gara indette dalle stazioni appaltanti e dalle centrali di committenza.

L'accordo definisce gli ambiti e i requisiti qualitativi e quantitativi della qualificazione, nonché i requisiti premianti della qualificazione. Si prevede inoltre l'adozione di linee guida che individuino le modalità operative per l’attuazione - anche a fasi progressive - del sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza, da porre alla base del nuovo sistema di qualificazione che sarà reso operativo al momento della entrata in vigore della riforma della disciplina dei contratti pubblici.