Delib. G.R. Lombardia 30/12/2020, n. XI/4174

LA GIUNTA REGIONALE

Visti:

− il d.lgs. 152 del 3 aprile 2006 «Norme in materia ambientale»;

− il d.l. 19 maggio 2020, n. 34 «Decreto rilancio», «Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19»;

− la l.r. n. 1 del 2012 «Riordino normativo in materia di procedimento amministrativo, diritto di accesso ai documenti amministrativi, semplificazione amministrativa, potere sostitutivo e potestà sanzionatoria»;

− la l.r. 7 del 2012 «Misure per la crescita, lo sviluppo e l’occupazione»;

− la l.r. 11 del 21 maggio 2020 «Legge di semplificazione 2020»;

− la d.g.r. n. VII/10161 del 06 agosto 2002 «Approvazione degli schemi di istanza, delle relative documentazioni di rito e del progetto definitivo ex artt. 27 e 28 del d.lgs. 22/97 da presentare per l’istruttoria relativa ad attività e/o impianti di recupero e/o smaltimento rifiuti e determinazioni in merito al rilascio dell’autorizzazione»;

Visti in particolare:

– l’art. 208 del d.lgs. 152/2006, comma 11, nel quale vengono definiti i contenuti minimi della documentazione che il proponente deve presentare nell’istanza di autorizzazione unica per impianti di smaltimento e recupero rifiuti;

– il comma 17 bis del medesimo articolo, che prevede la trasmissione di un elenco di dati tramite il catasto telematico dei rifiuti;

– l’art. 2 comma 5 della l.r. 1/2012 che recita: «in attuazione delle disposizioni sull’interoperabilità delle basi dati e sull’interscambio informativo previste nel d.lgs. 82/2005, la Regione rende disponibili e promuove iniziative per l’utilizzo di piattaforme informatiche interoperabili per l’interscambio tra imprese e pubblica amministrazione e tra pubbliche amministrazioni, in accordo con gli enti locali e con le autonomie funzionali, anche per le finalità di cui all’articolo 31, comma 2, lettera b)»;

– l’art. 31 comma 1 della medesima norma «in attuazione dell’articolo 46, comma 3, dello Statuto, la Regione realizza interventi diretti a semplificare e a razionalizzare i procedimenti amministrativi»;

– l’art. 49 della l.r. 7/2012 «la Giunta regionale adotta determinazioni atte a prevedere che i provvedimenti che introducono o modificano procedure a carico delle imprese siano corredati da linee guida esplicative e, ove necessario, da strumenti di orientamento e affiancamento formativo, destinati alle amministrazioni parti del procedimento, al fine di facilitare l’applicazione e garantire omogeneità di comportamento sul territorio regionale;

– il comma 1 dell’art. 51 della medesima norma «al fine di semplificare i rapporti tra amministrazioni pubbliche e ridurre i costi di funzionamento delle stesse, la Giunta regionale adotta determinazioni finalizzate all’informatizzazione delle comunicazioni con altre pubbliche amministrazioni, favorendo l’utilizzo di modulistiche compilabili on-line e sistemi di interscambio in cooperazione applicativa»;

Ricordato che l’art. 17.1 della l.r. 26/2003, così come inserito dall’art. 17 della l.r. 11/2020, «Promozione della digitalizzazione dell’esercizio delle funzioni amministrative di cui agli articoli 16 e 17» prevede:

Parte di provvedimento in formato grafico