La “verifica di risposta strutturale sismica” secondo NTC 2018

Le nuove NTC 2018 prescrivono nel §7.2.6 che la modellazione dell’azione sismica sia soggetta a due limitazioni: la prima (punto a) coinvolge un progetto in cui si è considerata la risposta sismica locale, la seconda (punto b) è prescritta invece “… ove si effettuino analisi di interazione terreno struttura“.

Quest’ultimo è il caso in cui si decida di modellare la struttura compresa degli elementi di fondazione e prescrive che “… la risultante globale di taglio e sforzo normale trasmessa all’estradosso della fondazione della costruzione deve essere almeno pari al 70 % di quella ottenuta da identico modello strutturale con vincoli fissi all’estradosso della fondazione e con input sismico corrispondente allo spettro di risposta per sottosuolo tipo A, come definito al § 3.2.3.2.“.

Il rispetto di questa prescrizione costituisce la verifica di risposta strutturale sismica che è stata implementata in Sismicad da più di un anno. Se la verifica non è stata affrontata il software ne fornisce nota.

Si tratta di una verifica articolata in più fasi che prevede la creazione automatica di una copia temporanea del lavoro in cui è imposto l’incastro in fondazione e gli spettri di risposta per sottosuolo di tipo “A” ed il confronto di taglio e sforzo normale globali trasmessi in fondazione tra il lavoro e quello temporaneo.

La sua esecuzione non prevede alcuna interazione da parte dell’utente e alla sua conclusione vengono visualizzati i risultati nella finestra Elaborati verifiche insieme a tutte le informazioni relative (file associati, anomalie, etc.).

È consigliabile eseguire questa verifica subito dopo la definizione di geometrie e carichi e successivamente ogni qualvolta siano introdotte modifiche significative nel modello.

La verifica, per comuni edifici con suoli non di tipo “A”, è quasi sempre soddisfatta.

Un caso particolare in cui potrebbe essere frequente una non verifica potrebbe essere quello di edifici in costa, in cui per simulare una ripartizione dell’azione sismica su tutti i livelli della fondazione si ricorre all’inserimento di molle di fondazione orizzontali.

Anche con questa verifica Sismicad può essere in grado di soddisfare le esigenze di calcolo che normativa ed enti controllori richiedono al moderno tecnico strutturale.