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Delib. G.R. Lombardia 03/06/2020, n. XI/3206

Disposizioni regionali per la semplificazione dei procedimenti di riesame delle autorizzazioni integrate ambientali (AIA) a seguito di emanazione delle conclusioni sulle BAT dei settori dell'industria dei metalli non ferrosi e allevamenti in attuazione dei commi 3 e 4 dell'art. 20 della legge regionale 21 maggio 2020, n. 11 "Legge di semplificazione 2020".
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Testo del documento


LA GIUNTA REGIONALE


Visti:

- la Direttiva 2010/75/UE del parlamento europeo e del consiglio del 24 novembre 2010 relativa alle emissioni industriali (prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento), con particolare riferimento al Capo I "Disposizioni comuni" ed al Capo II "Disposizioni per le attività elencate nell'allegato I" inerente la disciplina delle attività soggette ad Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A.);

- la Decisione di esecuzione (UE) 2016/1032 della Commissione del 13 giugno 2016, pubblicata in Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea in data 30 giugno 2016 [notificata con il numero C(2016)3563], che stabilisce le conclusioni sulle migliori tecniche disponibili (BAT) per le industrie dei metalli non ferrosi, ai sensi della direttiva 2010/75/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio;

- la Decisione di esecuzione (UE) 2017/302 della Commissione del 15 febbraio 2017, pubblicata in Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea in data 21 febbraio 2017 [notificata con il numero C(2017)688], che stabilisce le conclusioni sulle migliori tecniche disponibili (BAT) concernenti l'allevamento intensivo di pollame o di suini, ai sensi della direttiva 2010/75/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio;

- il D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 recante "Norme in materia ambientale", ed in particolare, la Parte Seconda "Procedure per la valutazione ambientale strategica (VAS), per la valutazione d'impatto ambientale (VIA) e per l'autorizzazione integrata ambientale (IPPC)";

Visti, altresì:

- la delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020 con la quale è stato dichiarato, per 6 mesi, lo stato di emergenza sul territorio nazionale in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili;

- i successivi provvedimenti nazionali e regionali finalizzati alla individuazione di misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID 19, ed in particolare:

- il decreto legge n. 19 del 25 marzo 2020 recante "Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID 19", convertito in Legge 24 aprile 2020, n. 27 avente ad oggetto "Conversione i

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Allegato - Modalità per l'applicazione dell'Art. 20 comma 3 della legge regionale 21 maggio 2020 - n. 11 "Legge di semplificazione 2020" - Disposizioni per la semplificazione dei procedimenti di riesame delle AIA a seguito di emanazione delle conclusioni sulle BAT, relativamente ai settori dell'industria dei metalli non ferrosi e degli allevamenti zootecnici


1. Premessa

La procedura per il riesame dell'Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A.) è disciplinata dall'articolo 29-octies del D.Lgs. 152/06.

Ai sensi del comma 6 del predetto articolo, entro quattro anni dalla data di pubblicazione nella GUUE della Decisione sulle conclusioni sulle MTD/BAT riferite all'attività principale di un'installazione, l'autorità competente (AC) verifica che tutte le condizioni dell'Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A) dell'installazione interessata siano riesaminate, e se necessario, aggiornate, per assicurarne la conformità con particolare riferimento all'applicazione dei valori limite di emissione; a tal fine, i Gestori presentano, entro il termine indicato dall'AC, la documentazione e le informazioni necessarie per il riesame delle condizioni autorizzative dell'A.I.A. vigente (comma 5).

Regione Lombardia, nell'ambito delle attività di coordinamento in materia di A.I.A. previste dall'art. 8 della L.R. 24/2006, a seguito della pubblicazione delle Conclusioni sulle BAT rilevanti per le attività soggette ad A.I.A. presenti sul territorio regionale, avvia specifici tavoli tecnici di confronto con le autorità competenti (Province, Città Metropolitana di Milano - CMM), ARPA Lombardia e Associazioni imprenditoriali interessate per valutare eventuali problematiche applicative, a carattere tecnico ed amministrativo, e definire indirizzi e modalità operative per la gestione dei conseguenti procedimenti di riesame delle A.I.A. in essere.

Anche in considerazione delle oggettive difficoltà determinate dall'emergenza epidemiologica da COVID 19, che hanno condizionato e - pur a fronte delle più recenti disposizioni previste dalla cosiddetta "Fase 2" - continuano a condizionare l'operatività delle pubbliche amministrazioni, in particolare per quanto attiene i rapporti di queste con gli operatori e i soggetti interessati, Regione Lombardia ha definito modalità semplificate con cui le autorità competenti procedono alla verifica dell'applicazione delle conclusioni delle BAT nelle more del complessivo riesame dell'autorizzazione presso le installazioni lombarde relative ai settori dell'industria dei metalli non ferrosi e degli allevamenti zootecnici. Ciò anche al fine di assicurare ai Gestori delle installazioni la possibilità di operare con autorizzazioni aggiornate nel rispetto delle disposizioni comunitarie e di provvedere con i tempi congrui all'effettuazione degli interventi necessari al rispetto delle BAT.

Più in dettaglio con l'art. 20 comma 3 della legge regionale 21 maggio 2020 - n. 11 "Legge di semplificazione 2020" è stato stabilito che "Al fine di garantire l'applicazione delle conclusioni sulle BAT ai sensi della direttiva 2010/75/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 novembre 2010 relativa alle emissioni industriali (Prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento), relativamente ai settori dell'industria dei metalli non ferrosi (categoria di attività numero 2.5, lettera b), dell'allegato VIII alla parte seconda del D.Lgs. 152/2006) e degli allevamenti zootecnici (categoria di attività numero 6.6 dell'allegato VIII alla parte seconda del D.Lgs. 152/2006), le autorità competenti procedono, nelle more del complessivo aggiornamento delle AIA e, in ogni caso, entro il termine di cui all'articolo 29-octies, commi 3, lettera a), e 6, del D.Lgs. 152/2006, alla verifica dello stato di applicazione delle migliori tecniche disponibili sulla base di una specifica relazione tecnica, predisposta dal gestore dell'installazione, che indica gli interventi previsti e i relativi tempi di attuazione."

Tale disposizione si applica ai citati settori dell'industria dei metalli non ferrosi e degli allevamenti intensivi per i quali Regione Lombardia - con le Delib.G.R. 11 novembre 2019, n. XI/2419 e Delib.G.R. 15 luglio 2019, n. XI/1926 - ha già fornito precise indicazioni di carattere tecnico-normativo finalizzate a supportare gli operatori (Enti e Gestori) nell'ambito delle istruttorie per i riesami delle autorizzazioni attraverso:

- una valutazione generale, e più di dettaglio per quanto concerne l'industria dei metalli non ferrosi, delle prestazioni delle aziende in riferimento ai nuovi livelli emissivi (BAT AEL) previsti dalle Decisioni comunitarie;

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