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15/07/2019

Bolzano: semplificazioni negli appalti e soglia più alta per le assegnazioni dirette

È stata pubblicata sul Suppl. n. 3 al BURT 11/07/2019, n. 28 la L.P. Bolzano n. 3/2019 che, ricalcando i contenuti del D.L. Sblocca cantieri, prevede semplificazioni organizzative e l’aumento della soglia per la concessione di incarichi diretti da 40.000 a 150.000 euro.

La L.P. Bolzano 09/07/2019, n. 3 ha l’obiettivo di semplificare le procedure degli appalti e agevolare il lavoro degli operatori economici e delle amministrazioni appaltanti.

Aumentata a 150mila euro la soglia per l’affidamento diretto
L’approvazione delle nuove regole rende possibile conferire incarichi diretti nel settore delle costruzioni, previa consultazione di almeno tre società, fino ad un importo di 150.000 euro, e dunque oltre la soglia finora in vigore di 40.000 euro.
Le stesse regole valgono per servizi e acquisti ma in questo caso la soglia si attesterà a 100.000 euro.
Prevista, inoltre, l'abolizione della verifica e della convalida per progetti fino a un milione di euro.

Altre semplificazioni
Le altre semplificazioni approvate dalla legge sono:
- il periodo di validità della dichiarazione delle imprese per l'elenco telematico degli operatori economici è stato esteso da sei mesi a un anno;
- la specifica obbligatoria di una triplice proposta per il subappalto di servizi è cancellata;
- il rispetto rigoroso dei criteri ambientali minimi è attenuato se non ci sono prodotti sul mercato che rispondono alle caratteristiche richieste;
- ulteriore alleggerimento del lavoro delle stazioni appaltanti, dei Comuni e delle comunità distrettuali deriverà infine dalla modifica dei controlli a campione sugli operatori economici per i contratti inferiori a 150.000 euro: in futuro questi non saranno più le circa 500 stazioni appaltanti pubbliche bensì l’Agenzia per i contratti pubblici.
 

Dalla redazione