FAST FIND : FL4993

Flash news del
29/03/2019

DDL Cantiere Ambiente per interventi di mitigazione del dissesto idrogeologico

Lo schema di disegno di legge Cantiere Ambiente che reca disposizioni per la mitigazione del dissesto idrogeologico e la salvaguardia del territorio è stato trasmesso il 25/03/2019 per essere sottoposto alla deliberazione del Consiglio dei Ministri previo esame del preconsiglio.

Lo schema di disegno di legge c.d. Cantiere Ambiente reca misure di razionalizzazione, semplificazione e riordino in materia di salvaguardia del territorio intervenendo sulle procedure relative alle azioni di contrasto al dissesto idrogeologico.

In particolare:
- l’art. 1 del ddl riorganizza il metodo di programmazione degli interventi, attribuendo ai presidenti di regioni, quali commissari contro il dissesto idrogeologico ai sensi dell’art. 10, comma 1, del D.L. 24/06/2014, n. 91, il compito di predisporre un Programma d’azione triennale per la mitigazione del rischio idrogeologico e per la salvaguardia del territori. L’articolo contiene inoltre un elenco delle attività che costituiscono interventi di mitigazione del rischio idrogeologico e la salvaguardia del territorio;
- l’art. 2 definisce la procedura per l’adozione del Programma d’azione triennale;
- l’art. 3 riordina e amplia i poteri dei commissari contro il dissesto al fine di semplificare e velocizzare la fase di realizzazione delle opere;
- l’art. 4 individua le modalità di erogazione dei fondi a favore dei commissari, semplificando e velocizzando i tempi di assegnazione dei fondi e prevedendone l'erogazione attraverso successive anticipazioni;
- l’art. 5 razionalizza l'utilizzo delle banche dati al fine di semplificare la procedura di inserimento delle informazioni e dei dati relativi al dissesto;
- l’art. 6 individua le strutture adibite a fornire supporto ed assistenza tecnica ai commissari;
- l’art. 7 istituisce presso il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare un fondo pari a 100.000.000 euro per ciascuno degli anni 2019, 2020, 2021;
- l’art. 8 prevede l'istituzione, nell'ambito di ciascuna pubblica amministrazione, della figura del "Green manager", preposto ad assicurare la corretta attuazione della normativa ambientale nell'ambito dell'amministrazione di appartenenza; in particolare monitorando l'attuazione dei Programmi d'azione triennali, promuovendo l'attuazione delle disposizioni in materia di mobilità sostenibile, sovrintendendo e promuovendo le attività di efficientamento energetico ed idrico, promuovendo la realizzazione di campagne di informazione e la partecipazione ai processi decisionali relativi alla tutela dell'ambiente;
- l’art. 9 apporta modifiche al D.L. 12/09/2014, n. 133;
- l’art. 10 prevede disposizioni in materia di adeguamento dei sistemi di collettamento, fognatura e depurazione;
- l’art. 11 prevede l’abrogazione di alcune disposizioni.

 

Dalla redazione