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28/01/2019

Diagnosi energetica di edifici pubblici: nuove Linee guida ENEA

Sono disponibili dal 25/01/2019 le nuove Linee guida ENEA per la corretta redazione della diagnosi energetica di edifici pubblici e l'individuazione degli interventi di miglioramento della prestazione energetica.

La redazione delle Linee guida per l’esecuzione della Diagnosi Energetica (DE) di edifici pubblici si inserisce nell’ambito del Progetto dell’ENEA ES-PA “Energia e Sostenibilità per la Pubblica Amministrazione”.

Le Linee guida (realizzate sottoforma di Manuale) sottolineano che la trasformazione di un sistema edificio-impianto in una realtà ad alte prestazioni energetiche, attraverso l’adozione di tecnologie per il miglioramento dell’efficienza energetica, non può prescindere da un’accurata analisi dello status quo del sistema edificio-impianto al fine di individuare gli interventi più opportuni sull’involucro edilizio e sugli impianti tecnici, anche attraverso il ricorso a fonti energetiche rinnovabili.

La Diagnosi Energetica si configura come una procedura sistematica che dalla conoscenza del profilo di consumo energetico dell’edificio perviene all’individuazione degli interventi di miglioramento della prestazione energetica accompagnati da un’analisi costi-benefici che consente una classificazione degli stessi, in ordine di priorità decrescente.

Le Linee guida rappresentano uno strumento per lo svolgimento della Diagnosi Energetica che descrive in maniera dettagliata le varie fasi della procedura. In particolare, la fase di analisi risulta esplicitata in numerosi passaggi, quali: costruzione dell’inventario energetico, calcolo degli indicatori di prestazione energetica, individuazione degli interventi di miglioramento della prestazione energetica, implementazione delle simulazioni del comportamento del sistema edificio-impianto e analisi costi-benefici degli interventi.

Secondo le Linee guida, al fine di procedere alla riqualificazione energetica di un edificio per renderlo altamente performante, si devono prendere in considerazione i seguenti elementi chiave:
1. involucro ad alte prestazioni energetiche;
2. finestre e daylighting; 
3. impianti di climatizzazione e ventilazione; 
4. illuminazione e sistemi elettrici; 
5. sistemi alimentati ad energia rinnovabile; 
6. sistemi di supervisione e controllo.

Il presupposto generale alla realizzazione di interventi che generano risparmi energetici deve essere, in ogni caso, il rispetto delle prescrizioni e dei requisiti minimi previsti dal D.M. 26 giugno 2015, recante "Applicazione delle metodologie di calcolo delle prestazioni energetiche e definizione delle prescrizioni e dei requisiti minimi degli edifici".

In allegato alle Linee guida sono disponibili un modello di Report di diagnosi e delle schede di rilievo, che contengono tutte le informazioni utili da raccogliere per lo svolgimento della diagnosi.
 

Dalla redazione