Sent.C. Stato 08/03/2004, n. 1072

1. Nelle gare d'appalto di lavori pubblici le offerte, ai sensi dell'art. 21, comma 1 bis della L. 94/109, devono essere corredate da giustificazioni preventive, fermo restando il diritto dell'impresa - in forza del principio del contraddittorio sancito dalle norme comunitarie - di presentare successivamente le proprie giustificazioni in sede di verifica delle anomalie riscontrate nel corso della procedura; l'eventuale mancata presentazione o l'insufficienza delle giustificazioni iniziali (relative alle voci di prezzo più significative pari al 75% dell'importo dell'appalto a base d'asta) non comporta l'esclusione dalla gara ed invece innesca la successiva fase delle giustificazioni postume in contraddittorio.