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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Normativa antisismica: si applica a tutte le costruzioni a prescindere dai materiali impiegati
Con l’ordinanza n. 42818/2018, la Corte di Cassazione ha infatti ribadito l'orientamento consolidato in base al quale la disciplina antisismica (cfr. artt. 83, 93, 95, D.P.R. 06/06/2001, n. 380) si applica a tutte le costruzioni, la cui sicurezza possa comunque interessare la pubblica incolumità, realizzate in zone delle quali sia dichiarata la sismicità, a prescindere dai materiali e dalle relative strutture nonché dalla natura precaria o permanente dell'intervento, attesa la natura formale dei relativi reati ed il fine di consentire il controllo preventivo da parte della pubblica amministrazione di tutte le costruzioni realizzate in zone sismiche. Al riguardo la Corte ha richiamato, tra le altre, la sentenza C. Cass. pen. 17/02/2012, n. 6591 in cui si afferma che le disposizioni antisismiche previste dagli artt. 83 e 95, D.P.R. 06/06/2001, n. 380 si applicano a tutte le costruzioni la cui sicurezza possa interessare la pubblica incolumità, anche quando si impieghino per la realizzazione delle opere elementi strutturali meno solidi e duraturi rispetto alla muratura e al cemento armato. Ne consegue pertanto la correttezza, nella fattispecie, dell’ordine di demolizione di un manufatto prefabbricato costruito in violazione delle norme antisismiche.