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07/08/2018

D.L. "Milleproroghe" 91/2018: emendamenti approvati nell'iter di conversione

Nel corso dell'esame in sede referente al Senato del disegno di legge di conversione del D.L. 91/2018 sono stati approvati, tra l'altro, emendamenti relativi a: incentivazione degli impianti a fonti rinnovabili; adeguamento alla normativa antincendio e verifiche sulle vulnerabilità sismiche degli edifici scolastici; interventi di immediata esecuzione e interventi eseguiti per immediate esigenze abitative nei territori colpiti dagli eventi sismici del 2016.

Si illustrano brevemente alcuni emendamenti approvati durante l'esame al Senato del disegno di legge di conversione del D.L. 25/07/2018, n. 91, recante "Proroga di termini previsti da disposizioni legislative". Il testo verrà successivamente sottoposto all'esame della Camera dei Deputati.

Incentivazione degli impianti alimentati con fonti rinnovabili diverse dall'energia fotovoltaica: si proroga di 24 mesi il termine entro il quale - ai sensi dell'art. 11, comma 1, D. Min. Sviluppo Econ. 23/06/2016 - gli impianti inclusi nelle graduatorie pubblicate dal GSE devono entrare in esercizio per l’accesso ai meccanismi di incentivazione previsti dal medesimo D.M. L'emendamento limita la proroga agli impianti geotermoelettrici, ivi inclusi quelli autorizzati dalle regioni o province delegate, che rispettano i requisiti stabiliti dall'art. 1, comma 3-bis, del D. Leg.vo 11/02/2010, n. 22.

Adeguamento alla normativa antincendio degli edifici scolastici ed asili nido: si differisce (dal 31/12/2017) al 31/12/2018 il termine di adeguamento alla normativa antincendio delle strutture adibite a servizi scolastici e ad asili nido, nei casi in cui a ciò non si sia già proceduto.

Verifiche sulle vulnerabilità sismiche degli edifici scolastici: si prevede la proroga (dal 31/08/2018) al 31/12/2018 del termine entro il quale deve essere sottoposto a verifica di vulnerabilità sismica ogni immobile adibito ad uso scolastico situato nelle zone a rischio sismico classificate 1 e 2, con priorità per quelli situati nelle quattro regioni del centro-Italia colpite dal sisma del 24/08/2016 e del 26 e 30/10/2016.

Interventi di immediata esecuzione: si proroga
- al 30/06/2019 il termine - attualmente al 31/12/2018 - previsto dal primo periodo dell'art. 8, comma 4, del D.L. 17/10/2016, n. 189, entro il quale gli interessati devono presentare agli Uffici speciali per la ricostruzione la documentazione richiesta secondo le modalità stabilite negli appositi provvedimenti commissariali di disciplina dei contributi per la ricostruzione privata;
- al 31/12/2019 il termine - attualmente al 31/07/2019 - previsto dal secondo periodo della suddetta disposizione, entro il quale con ordinanza del Commissario straordinario può essere differito il termine previsto dal primo periodo.

Interventi edilizi eseguiti per immediate esigenze abitative a seguito di eventi sismici: si apportano una serie di modifiche alla disciplina (contenuta nell’art. 8-bis, del D.L. 189/2016, come recentemente riscritto dall’art. 07 del D.L. 55/2018) relativa agli interventi edilizi eseguiti per immediate esigenze abitative a seguito degli eventi sismici che hanno colpito l’Italia centrale a partire dal 24/08/2016, al fine di garantire la temporaneità delle nuove opere, di prevedere ulteriori casi di esclusione della disciplina sanzionatoria nei termini previsti dalla normativa e di circoscrivere l'ambito temporale in cui non si applicano le sanzioni. 
 

 

 

Dalla redazione