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Flash news del
27/06/2018

ATI “sovrabbondanti”: esclusione del divieto generale di partecipazione alla gara

Il TAR Emilia Romagna-Bologna, sent. 20/06/2018, n. 518, ha confermato l’orientamento della giurisprudenza in materia di ammissibilità alla gara pubblica del raggruppamento c.d. “sovrabbondante”.

Ed infatti il TAR ha ribadito che il sovradimensionamento del raggruppamento di imprese (c.d. ATI sovrabbondante) non è di per sé illecito, ma piuttosto ha carattere neutro e, come tale, soggiace alle ordinarie regole sulla liceità e la meritevolezza della causa e non può dirsi di per sé contrario al confronto concorrenziale proprio dell’evidenza pubblica. Ciò in linea con l’orientamento espresso dall’ANAC (ex AVCP) con la determinazione n. 4 del 10 ottobre 2012 secondo la quale non è ammissibile un divieto generale di partecipazione per tali raggruppamenti, dovendo la questione essere valutata in relazione alla eventuale concreta portata anticoncorrenziale.

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Il TAR Napoli fornisce chiarimenti in materia di proroga del contratto alla luce del Codice 2023 e sui presupposti della “gara ponte” con procedura negoziata senza bando.
Testo e massime della sentenza TAR Campania-Napoli 04/04/2024, n. 2200 LIBRO: Guida all'applicazione del Codice dei contratti pubblici 2023 WEBINAR: Appalti pubblici: procedure di gara ed esecuzione del contratto dopo il D.Lgs. 36/2023

Equo compenso per servizi di architettura e ingegneria: ANAC sollecita chiarimenti

Sulla questione relativa all'applicazione della disciplina dell'equo compenso nelle procedure di gara pubbliche per l'affidamento di servizi di ingegneria e architettura, l'ANAC chiede di nuovo un intervento chiarificatore che consenta una corretta e uniforme applicazione della normativa di riferimento.
Testo del nuovo Codice dei contratti pubblici - D. Leg.vo 31/03/2023, n. 36 Testo della L. 21/04/2023, n. 49 - Disposizioni in materia di equo compenso delle prestazioni professionali

Divieto di frazionamento artificioso dell'appalto in assenza di ragioni oggettive

In tema di contratti pubblici, l'ANAC ha ribadito il principio del divieto di frazionamento artificioso dell'appalto, richiamato anche nel nuovo Codice.
Testo del Codice dei contratti pubblici 2016 - D. Leg.vo 18/04/2016, n. 50 Testo del Decreto Semplificazioni - D.L. 16/07/2020, n. 76

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La Corte di Cassazione riepiloga le conseguenze della mancanza del certificato di agibilità (ora segnalazione certificata di agibilità) sul contratto di compravendita immobiliare.
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Appalti pubblici e termine imperativo di 30 giorni per il pagamento del corrispettivo

In tema di appalti pubblici, l'ANAC ha precisato che le norme che prevedono il termine di 30 giorni per il pagamento del corrispettivo di appalto sono imperative e si applicano anche in caso di disciplina di gara difforme che stabilisca il termine di 120 giorni.
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