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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
In vigore il Regolamento che modifica i parametri per i compensi degli avvocati
Il D. Min. Giustizia 08/03/2018, n. 37, apporta modifiche al D. Min. Giustizia 10/03/2014, n. 55, il quale disciplina i parametri dei compensi spettanti all'avvocato per prestazioni professionali, nel caso in cui all'atto dell'incarico o successivamente il compenso non sia stato determinato in forma scritta, in ogni caso di mancata determinazione consensuale degli stessi, comprese le ipotesi di liquidazione nonché di prestazione nell'interesse di terzi o prestazioni officiose previste dalla legge.
In particolare, il Decreto interviene sulla disciplina dei parametri:
a) per la determinazione dei compensi in sede giudiziale;
b) concernenti i procedimenti arbitrali rituali e irrituali;
c) per la determinazione dei compensi relativi all’attività penale;
d) per la determinazione dei compensi relativi all’attività stragiudiziale;
e) nei procedimenti di mediazione e nella procedura di negoziazione assistita, nonché modifiche ai parametri tabellari per i giudizi innanzi al Consiglio di Stato.
Si segnala in particolare l'aumento (del 30%) dei parametri relativi ai compensi in sede giudiziale nel caso in cui gli atti depositati con modalità telematiche siano redatti con tecniche informatiche idonee ad agevolarne la consultazione o la fruizione e, in particolare, quando esse consentono la ricerca testuale all’interno dell’atto e dei documenti allegati, nonché la navigazione all’interno dell’atto.
In base alle disposizioni del Decreto, inoltre, non sarà più possibile liquidare compensi in misura inferiore ai minimi previsti.
Infine, il provvedimento introduce una nuova tabella relativa alle procedure di mediazione e di negoziazione assistita.