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Deliberaz. G.R. Lazio 27/02/2018, n. 116

Approvazione dei Criteri di indirizzo per i Comuni in attuazione dell'articolo 26, comma 3, della legge regionale 10 agosto 2016, n. 12, concernente "Promozione di iniziative locali per lo sviluppo degli spazi verdi urbani", da recepire nel regolamento edilizio comunale.
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Testo del documento


LA GIUNTA REGIONALE


SU PROPOSTA dell'Assessore alle Politiche del Territorio e Mobilità;

VISTO lo Statuto della Regione Lazio;

VISTA la legge regionale 18 febbraio 2002, n. 6, "Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza e al personale regionale" e successive modifiche;

VISTO il Reg. reg. del 6 settembre 2002, n. 1, "Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale" e successive modifiche;

VISTA la legge 14 gennaio 2013, n. 10 recante "Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani" e, in particolare, l'articolo 6 che detta disposizioni per la "Promozione di iniziative locali per lo sviluppo degli spazi verdi urbani" e dispone che Regioni, Province e Comuni, "ciascuno nell'ambito delle proprie competenze e delle risorse disponibili, promuovono l'incremento degli spazi verdi urbani, di "cinture verdi" intorno alle conurbazioni per delimitare gli spazi urbani, adottando misure per la formazione del personale e l'elaborazione di capitolati finalizzati alla migliore utilizzazione e manutenzione delle aree, e adottano misure volte a favorire il risparmio e l'efficienza energetica, l'assorbimento delle polveri sottili e a ridurre l'effetto "isola di calore estiva"";

VISTA, in particolare, la lettera b) del comma 1, dell'articolo 6, legge 10/2013 che prevede tra le misure da adottare, per gli edifici esistenti, quelle volte all'"incremento, la conservazione e la tutela del patrimonio arboreo esistente nelle aree scoperte di pertinenza di tali edifici";

VISTA, altresì, la lettera d) del comma 1, dell'articolo 6, legge 10/2013 che prevede tra le misure da adottare quelle volte al "rinverdimento delle pareti degli edifici, sia tramite il rinverdimento verticale che tramite tecniche di verde pensile verticale";

VISTA la legge regionale 10 agosto 2016, n. 12, "Disposizioni per la semplificazione, la competitività e lo sviluppo della regione", e, in particolare, l'articolo 26, comma 3, ai sensi del quale "La Giunta regionale, entro un anno della data di entrata in vigore della presente legge, con propria deliberazione, adottata previo parere della commissione consiliare competente, individua i criteri di indirizzo per i comuni e le modalità di attuazione di quanto previsto dall'articolo 6, comma 1, della L. 10/2013."

CONSIDERATO c

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Allegato - Criteri di indirizzo per i Comuni in attuazione dell'articolo 26, comma 3, della legge regionale 10 agosto 2016, n. 12, concernente "Promozione di iniziative locali per lo sviluppo degli spazi verdi urbani, da recepire nel regolamento edilizio comunale


I Comuni recepiscono nel proprio Regolamento Edilizio quanto previsto dalla legge 14 gennaio 2013, n. 10 "Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani" e in particolare quanto dettato dai punti a), b), c), d) del comma 1 dell'articolo 6 di detta legge. A tale fine, il regolamento edilizio, adottato sulla base dello schema di RET allegato alla Delib.G.R. 9 maggio 2017, n. 243, anche mediante rinvio ad apposito regolamento comunale che tratti la materia del verde pubblico e privato, disciplina, in particolare:

a) gli ambiti di pertinenza degli edifici (siano essi pubblici, privati, residenziali, produttivi) non interessati dalle costruzioni (marciapiedi, aree interne ed esterne, recinzioni,

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