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ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis

Il Building Information Modeling (Bim) nelle opere pubbliche
- Redazione Legislazione Tecnica
Il Building Information Modeling (Bim) nelle opere pubbliche
Il Building Information Modeling (Bim) nelle opere pubbliche
il d.m. 560/2017 sul “bim”: CONTENUTI E VIGENZAIl D.M. 01/12/2017, n. 560 definisce le modalità e i tempi di progressiva introduzione, da parte delle stazioni appaltanti, delle amministrazioni concedenti e degli operatori economici, dell’obbligatorietà dei metodi e degli strumenti elettronici specifici, quali quelli di modellazione per l’edilizia e le infrastrutture (Building Information Modeling, c.d. “BIM”), nelle fasi di progettazione, costruzione |
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SOGGETTI TENUTI ALL’OBBLIGO DI UTILIZZARE STRUMENTI BIML’adozione obbligatoria delle metodologie BIM ricade in capo alle stazioni appaltanti, come tali intendendosi (art. 3 del D. Leg.vo 50/2016, lettera o): 1) le “amministrazioni aggiudicatrici” di cui all’art. 3 del D. Leg.vo 50/2016 (lettera a), cioè: a) le amministrazioni dello Stato; b) gli enti pubblici territoriali; |
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TEMPISTICHE DI INTRODUZIONE OBBLIGATORIA DEL BIMAi sensi dell’art. 6 del decreto in esame, le stazioni appaltanti richiedono in via obbligatoria l’uso del BIM nell’ambito delle attività di progettazione e di verifica della progettazione, secondo le tempistiche riportate nella seguente tabella, che prevede la piena introduzione dell’obbligo, per qualsiasi tipologia di lavori e di importo a base di gara, a partire dal 2025. Si segnala peraltro che, nel rispetto delle condizioni stabilite dal decreto in esame (adempimenti preliminari e contenuti obbligatori del capitolato speciale d’appalto, di cui si dirà più avanti), le stazioni appaltanti hanno facoltà di richiedere le metodologie BIM a far data dall’entrata in vigore del D.M. 560/2017 (27/01/2018). |
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SPECIFICHE TECNICHESotto questo profilo, il decreto in commento si limita a delle generiche indicazioni, puntando in particolare sul requisito della “interoperabilità” N3. In particolare, si prevede che: |
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ADEMPIMENTI NECESSARI ALL’UTILIZZO DEL BIMIl decreto pone alcuni obblighi in capo alle stazioni appaltanti per l’utilizzo del BIM. |
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Adempimenti preliminari e organizzativiAl fine di poter richiedere l’utilizzo delle metodologie BIM, le stazioni appaltanti devono (entro le scadenze sopra indicate o anche prima qualora intendano usufruire della facoltà di r |
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Contenuti del capitolato speciale d’appaltoCon più specifico riferimento allo svolgimento delle gare, è previsto che il capitolato per l’espletamento di servizi di progettazione o per l’esecuzione di lavori e/o della gestione delle opere deve contenere: |
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Punteggi premialiL’art. 7-bis del D.M. 560/2017, introdotto dal D. Min. Infrastrutt |
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Valenza contrattuale del capitolatoIl decreto in esame chiarisce che ai fini della loro vincolatività tra le parti (“prevalenza contrattuale”), i contenuti informativi: |
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