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Deliberaz. G.R. Veneto 28/02/2017, n. 231

Pianificazione Paesaggistica Regionale, ai sensi degli artt. 135 e 143 del D.lgs. 42/2004 e dell'art. 45 ter della L.R. 11/2004. Approvazione della ricognizione degli immobili e aree di notevole interesse pubblico (art. 136 D.lgs. 42/2004) e relativa pubblicazione nel sito web istituzionale della Giunta regionale. (L.R. 11/2004, art. 45 ter).
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Testo del provvedimento

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

La normativa nazionale in materia di paesaggio contenuta nel D.lgs. 42/2004, Codice dei beni culturali e del paesaggio (Codice), ha introdotto l'obbligo di provvedere all'elaborazione congiunta Stato - Regione del Piano Paesaggistico Regionale, anche nella forma di piano urbanistico territoriale con specifica considerazione dei valori paesaggistici, almeno per la parte riguardante i cosiddetti "beni paesaggistici", ossia quei beni e aree tutelati mediante provvedimento amministrativo (art. 136 Codice) o in forza di legge (art. 142 Codice).

Con la sottoscrizione del Protocollo d'Intesa tra il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali (ora Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo - MiBACT) e la Regione del Veneto, avvenuta in data 15 luglio 2009, è stata avviata "la redazione congiunta del Piano Territoriale Regionale di Coordinamento (...) per quanto necessario ad attribuire al PTRC la qualità di piano urbanistico territoriale con specifica considerazione dei valori paesaggistici (...)".

Con DGR 1503/2009, per l'attuazione del suddetto Protocollo è stato istituito il Comitato Tecnico del Paesaggio (CTP), che opera dal settembre 2009, a composizione paritetica ministeriale e regionale, cui è stata affidata la "definizione dei contenuti del piano" nonché "il coordinamento delle azioni necessarie alla sua definizione".

In particolare è stato definito un percorso di pianificazione paesaggistica - conforme a quanto previsto dalla L.R. 11/2004 all'art. 45 ter e rappresentato anche nella Variante al PTRC adottata con DGR 427/2013 - articolato in due diversi momenti: uno di carattere generale, che fornisce un quadro di riferimento per l'intero territorio regionale, e uno più di dettaglio, che prevede la redazione di specifici Piani Paesaggistici Regionali d'Ambito (PPRA), da predisporsi congiuntamente con il MiBACT e con il coordinamento del CTP. In proposito si ricorda che con la deliberazione n. 699 del 14 maggio 2015 la Giunta regionale ha effettuato una "Presa d'atto dell'attività svolta dal Comitato Tecnico per il Paesaggio con particolare riferimento agli elaborati del PPRA Arco costiero adriatico Laguna di Venezia e Delta del Po - Quadro per la tutela, cura, valorizzazione e integrazione del paesaggio".

Contestualmente alla definizione del processo di pianificazione paesaggistica e della struttura del piano paesaggistico regionale, derivati dai precetti legislativi fondamentali della Convenzione Europea del Paesaggio, dal D.lgs. 42/2004R e dalla L.R. 11/2004R, il CTP ha sin da subito avviato l'attività d

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Allegato - Omissis

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