FAST FIND : GP13328

Sent. C. Giustizia UE 11/12/2014, n. C-440/13

2181492 2181492
Rinvio pregiudiziale - Appalti pubblici di servizi - Direttiva 2004/18/CE - Direttiva 89/665/CEE - Situazione personale del candidato o dell’offerente - Aggiudicazione dell’appalto in via provvisoria - Indagini penali avviate nei confronti del legale rappresentante dell’aggiudicatario - Decisione dell’amministrazione aggiudicatrice di non procedere all’aggiudicazione definitiva dell’appalto e di revocare la procedura di gara - Sindacato giurisdizionale.

1) Gli articoli 41, paragrafo 1, 43 e 45 della direttiva 2004/18/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, relativa al coordinamento delle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori, di forniture e di servizi, devono essere interpretati nel senso che, qualora i presupposti per l’applicazione delle cause di esclusione previste dal medesimo articolo 45 non siano soddisfatti, detto articolo non osta a che l’amministrazione aggiudicatrice decida di rinunciare ad aggiudicare un appalto pubblico per il quale si sia tenuta una gara e di non procedere all’aggiudicazione definitiva di tale appalto al solo concorrente che sia rimasto in gara e sia stato dichiarato aggiudicatario in via provvisoria.

2) Il diritto dell’Unione in materia di appalti pubblici e, in particolare, l’articolo 1, paragrafo 1, terzo comma, della direttiva 89/665/CEE del Consiglio, del 21 dicembre 1989, che coordina le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative relative all’applicazione delle procedure di ricorso in materia di aggiudicazione degli appalti pubblici di forniture e di lavori, come modificata dalla direttiva 2007/66/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 dicembre 2007, devono essere interpretati nel senso che il controllo previsto da tale disposizione costituisce un controllo di legittimità delle decisioni adottate dalle amministrazioni aggiudicatrici, volto a garantire il rispetto delle norme pertinenti del diritto dell’Unione oppure delle disposizioni nazionali che recepiscono dette norme, senza che tale controllo possa essere limitato al solo carattere arbitrario delle decisioni dell’amministrazione aggiudicatrice. Tuttavia, ciò non esclude la facoltà, per il legislatore nazionale, di attribuire ai giudici nazionali competenti il potere di esercitare un controllo in materia di opportunità.

Dalla redazione

  • Finanza pubblica
  • Leggi e manovre finanziarie

La Legge di bilancio 2023

A cura di:
  • Redazione Legislazione Tecnica
  • Compravendita e locazione
  • Edilizia e immobili

I miglioramenti e le addizioni apportate dal conduttore alla cosa locata

A cura di:
  • Maurizio Tarantino
  • Edilizia e immobili
  • Condominio

La manutenzione e l'utilizzo del tetto condominiale

A cura di:
  • Maurizio Tarantino
  • Appalti e contratti pubblici
  • Programmazione e progettazione opere e lavori pubblici

I concorsi di progettazione e di idee negli appalti pubblici

A cura di:
  • Emanuela Greco
  • Partenariato pubblico privato
  • Appalti e contratti pubblici

I contratti di Partenariato Pubblico Privato (PPP)

A cura di:
  • Emanuela Greco
  • Inquinamento atmosferico
  • Ambiente, paesaggio e beni culturali

Omologazione veicoli leggeri

  • Ambiente, paesaggio e beni culturali
  • Inquinamento atmosferico

Dichiarazioni per l'immissione in commercio di idrofluorocarburi per il 2024

  • Energia e risparmio energetico
  • Macchine e prodotti industriali
  • Efficienza e risparmio energetico
  • Norme tecniche

Ecodesign apparecchi di refrigerazione

  • Energia e risparmio energetico
  • Efficienza e risparmio energetico

Impianti di riscaldamento e condizionamento - Sistemi di automazione e controllo

  • Efficienza e risparmio energetico
  • Energia e risparmio energetico

Punti di ricarica edifici non residenziali