FAST FIND : GP13190

Sent. TAR. Calabria Reggio Calabria 24/03/2015, n. 295

1854993 1854993
Ambiente, paesaggio e beni culturali - Beni culturali e paesaggio - Autorizzazione paesaggistica - In sanatoria - Solo nei casi tassativamente previsti.

L’autorizzazione paesaggistica non può essere rilasciata in sanatoria successivamente alla realizzazione, anche parziale, delle opere (

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
Scarica il pdf completo
1854993 1855127
SENTENZA

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria Sezione Staccata di Reggio Calabria ha pronunciato la presente sentenza

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1854993 1855128
FATTO E DIRITTO

1. Nel presente giudizio è controversa la legittimità del parere espresso dalla competente Soprintendenza con il quale è stata negata la compatibilità paesaggistica , ex art. 167 del D. lgs 42/2004, dell’intervento edilizio realizzato nel Comune di Villa San Giovanni – Località Porticello, e consistente nel recupero della antica Chiesa Madonna del Rosario e dell’edificio ad essa annesso, nell’ambito si un vasto progetto per la realizzazione di attività da destinare a svago e ricreazione, nonché a residenze, progetto assentito originariamente con la concessione edilizia n. 92/91 rilasciata dal Comune di Villa San Giovanni.

1.1 Il diniego di autorizzazione è stato adottato dalla Soprintendenza in ragione della mancanza dei presupposti richiesti dall’art. 167 del D. lgs 42/04 per il rilascio del provvedimento in sanatoria, in quanto le opere abusivamente realizzate consistono in un ampliamento dei fabbricati originari e dunque in un incremento delle superfici e dei volumi.

L’opera oggetto del denegato provvedimento autorizzatorio era stata, infatti, precedentemente oggetto di istanza di condono edilizio ai sensi della Legge 326/2003.

L’istanza di condono era stata rigettata dal Comune di Villa San Giovanni non ricorrendo i presupposti indicati dalla legge di sanatoria in quanto era stato accertato che il proprietario aveva proceduto alla realizzazione di nuove volumetrie – in particolare 252 mc – in zona sottoposta a vincolo paesaggistico ed ambientale.

2. Il signor Pirilli – che a seguito di compravendita dei beni dal signor Giuseppe Liconti è subentrato nella titolarità dei beni in parola – con il presente ricorso impugna il provvedimento con cui la Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici delle provincie di Reggio Calabria e Vibo Valentia ha dichiarato irricevibile la domanda di accertamento della conformità paesaggistica delle opere ai sensi dell’art. 167 del D.lgs 42/2004.

Il provvedimento soprintendentizio è motivato negativamente in ragione della avvenuta realizzazione da parte del proprietario di incrementi volumetrici che non possono essere considerati, ai fini della esclusione della volumetria ammissibile, “volumi tecnici”.

Il signor Pirilli deduce la illegittimità del provvedimento gravato per vari profili di violazione di legge ed eccesso di potere.

In particolare, secondo la prospettiva del ricorrente, l’Amministrazione preposta alla tutela del vincolo non avrebbe garantito al richiedente una adeguata partecipazione procedimentale, in violazione degli articoli 7, 8 e 10 bis della L.241/90.

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
1854993 1855129
P.Q.M.

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria Sezione Staccata di Reggio Calabria definitivamente pronunciando sul ricorso n. 235/2014, come in epigrafe proposto

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.

Dalla redazione

  • Beni culturali e paesaggio
  • Ambiente, paesaggio e beni culturali

Le norme per la tutela degli alberi monumentali

A cura di:
  • Alfonso Mancini
  • Ambiente, paesaggio e beni culturali
  • Beni culturali e paesaggio
  • Appalti e contratti pubblici
  • Partenariato pubblico privato

La sponsorizzazione nei contratti pubblici

A cura di:
  • Enzo De Falco
  • Ambiente, paesaggio e beni culturali
  • Edilizia e immobili
  • Beni culturali e paesaggio
  • Edilizia privata e titoli abilitativi

Manufatti leggeri, anche prefabbricati, temporanei e contingenti

MANUFATTI LEGGERI E/O PREFABBRICATI (Interventi soggetti alla richiesta di Permesso di costruire; Interventi nell’ambito di strutture ricettive all’aperto) - MANUFATTI TEMPORANEI, CONTINGENTI O PRECARI (Distinzione tra manufatti realizzabili liberamente e richiedenti Permesso di costruire; Caratteristiche dalle quali desumere la precarietà e temporaneità del manufatto; Strutture destinate all’esercizio di attività di somministrazione) - TABELLA RIASSUNTIVA - RASSEGNA DI CASI GIURISPRUDENZIALI.
A cura di:
  • Redazione Legislazione Tecnica
  • Ambiente, paesaggio e beni culturali
  • Beni culturali e paesaggio

Il Restauratore dei beni culturali: figura, qualifica, attività riservate

ACQUISIZIONE DELLA QUALIFICA E ATTIVITÀ DEL RESTAURATORE (Le norme iniziali, poi abrogate, della Legge Merloni e dei decreti attuativi; Riconoscimento della qualifica nel Codice dei beni culturali e nei decreti attuativi; Elenco dei restauratori per settori di competenza; La figura del Restauratore di beni culturali nelle norme sui lavori pubblici) - FASE TRANSITORIA DI ACQUISIZIONE DELLA QUALIFICA (Normativa di riferimento sulla fase transitoria; Linee guida applicative e bando definitivo del 22/06/2015).
A cura di:
  • Dino de Paolis
  • Appalti e contratti pubblici
  • Ambiente, paesaggio e beni culturali
  • Programmazione e progettazione opere e lavori pubblici
  • Requisiti di partecipazione alle gare
  • Beni culturali e paesaggio

I lavori pubblici su beni culturali

NORMATIVA DI RIFERIMENTO (Ambito di applicazione e contenuti del D.M. 154/2017; Entrata in vigore del D.M. 154/2017 e abrogazioni, possibile vuoto normativo in tema di progettazione) - REQUISITI DI QUALIFICAZIONE DEI SOGGETTI ESECUTORI (Idoneità tecnica - Certificazione dei lavori eseguiti; Qualificazione per affidamenti di importo inferiore a 150.000 euro; Idoneità tecnica - Idonea direzione tecnica; Mantenimento dei requisiti di qualificazione) - PROGETTAZIONE E DIREZIONE LAVORI (Progettazione; Direzione lavori e supporto al RUP; Tecnici interni alle stazioni appaltanti; Elaborati progettuali; Verifica dei progetti) - AFFIDAMENTO (Modalità di affidamento, procedure e criteri di scelta del contraente; Somma urgenza) - ESECUZIONE E COLLAUDO DEI LAVORI (Varianti; Collaudo; Consuntivo scientifico al termine dei lavori) - SPONSORIZZAZIONE.
A cura di:
  • Redazione Legislazione Tecnica