Incentivi 2025: come prepararsi al Conto Termico 3.0 con strumenti digitali

Il Conto Termico 3.0 rappresenta la principale novità del 2025 per l’incentivazione di interventi di efficientamento energetico, produzione di energia termica da fonti rinnovabili e installazione di impianti ad alta efficienza. Attualmente si tratta di una bozza di decreto, in attesa di pubblicazione ufficiale, che promette di ampliare la platea dei beneficiari, le tipologie di intervento e le spese ammissibili, rendendo più accessibili gli incentivi per pubbliche amministrazioni, privati e imprese.

Per gestire correttamente le pratiche legate al Conto Termico 3.0 e prepararsi alle nuove regole, è utile disporre di strumenti digitali aggiornati. Il software Praticus-CT 2.0 di ACCA software sarà prossimamente aggiornato per il Conto Termico 3.0, consentendo di calcolare automaticamente gli incentivi, gestire la documentazione e supportare l’utente in ogni fase della procedura, riducendo errori e tempi di attesa.

Cosa prevede?
Il Conto Termico 3.0, attualmente in bozza di decreto, aggiorna le regole operative per incentivare interventi di piccole dimensioni destinati a incrementare l’efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili.
Le principali novità previste includono:
• nuove tipologie di intervento: installazione di impianti fotovoltaici con sistemi di accumulo, colonnine di ricarica per veicoli elettrici, sistemi di riscaldamento bivalenti e pompe di calore add-on;
• estensione agli edifici non residenziali privati per gli interventi di efficienza energetica, finora riservati esclusivamente agli edifici della PA;
• incremento delle spese ammissibili: oltre alla fornitura e posa in opera degli impianti, sono incluse progettazione, diagnosi energetiche, attestati di prestazione energetica (APE), sistemi di accumulo e infrastrutture di ricarica;
• estensione agli immobili pubblici: ammessa la demolizione e ricostruzione di edifici come NZEB, con aumento volumetrico fino al 25% e anche in sito diverso, purché all’interno del medesimo comune e nell’ambito di un “progetto integrato;
• massimali aggiornati: i contributi potranno coprire fino al 100% delle spese per edifici pubblici di piccoli comuni (fino a 15.000 abitanti), scuole e strutture sanitarie, mentre gli incentivi per privati varieranno dal 40% al 65% e per le imprese varieranno dal 25% al 65% della spesa, a seconda del tipo di intervento e della categoria dell’edificio ed altre variabili.

Il GSE rimane l’ente responsabile per la gestione del meccanismo, con presentazione delle richieste tramite il portale PortalTermico, che sarà aggiornato in base alle disposizioni finali del decreto.

Difficoltà nella gestione delle pratiche e vantaggi del software aggiornato
Nonostante gli incentivi, la gestione delle pratiche Conto Termico 3.0 può risultare complessa. Tra le principali difficoltà:
• calcolo degli incentivi: ogni intervento ha regole specifiche, percentuali variabili e massimali diversi. Un errore può compromettere l’accesso al contributo;
• gestione della documentazione: occorre allegare certificazioni tecniche, APE, schede tecniche e dossier fotografici secondo requisiti stringenti, pena il rigetto della richiesta;
• adeguamento alle novità normative: il passaggio dal Conto Termico 2.0 al 3.0 richiede di comprendere le nuove categorie di intervento, i soggetti beneficiari estesi e le modifiche sui massimali.

Il software per il calcolo del conto termico Praticus-CT 2.0, che sarà aggiornato prossimamente per il Conto Termico 3.0, offre una soluzione completa:
• calcolo automatico degli incentivi con procedura guidata per tutte le tipologie di intervento previste;

Calcolo incentivi conto termico | Praticus-CT

• gestione digitale della documentazione, con compilazione guidata dei modelli e allegati per PortalTermico;

Documentazione Portaltermico | Praticus-CT

• supporto operativo step-by-step, con alert su eventuali incongruenze o omissioni;
• riduzione dei tempi e dei rischi: le pratiche saranno gestite più velocemente, con minori possibilità di errori o rigetti.

Pratiche Conto Termico | software Praticus-CT

Grazie a strumenti come Praticus-CT 2.0, professionisti, PA e imprese potranno prepararsi al meglio per accedere al Conto Termico 3.0 non appena il decreto sarà pubblicato, affidando al software il supporto operativo e normativo necessario per gestire con successo le nuove procedure. Provalo gratuitamente!
 

Per maggiori informazioni:
ACCA software S.p.A.
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