Rivista online e su carta in tema di
- Opere e lavori privati e pubblici
- Edilizia e urbanistica
- Professioni tecniche
ISSN 1721-4890
Fondata nel 1933
Direttore Dino de Paolis
Principio di rotazione negli appalti pubblici
Il principio di rotazione negli appalti pubblici è stato oggetto di recenti pronunce giurisprudenziali che hanno contribuito a chiarirne l'applicazione, le deroghe e le conseguenze in caso di violazione. In particolare, due sentenze offrono un'interessante panoramica su questo tema: la sentenza del TAR Lombardia, n. 28 del 7 gennaio 2025 e la sentenza del TAR Puglia, n. 138 del 29 gennaio 2025. A queste si aggiunge un parere del MIT dello scorso 30 gennaio 2025.
LA GIURISPRUDENZA DEL TAR LOMBARDIA
Il TAR Lombardia n. 28/2025 si è pronunciato su un caso di esclusione di un raggruppamento di operatori economici da una procedura di affidamento di un servizio di controllo faunistico in applicazione del principio di rotazione.
Il TAR Lombardia ha accolto il ricorso, evidenziando che la deroga alla rotazione prevista dall'art. 49, comma 5, del Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. n. 36/2023) si applica nel caso specifico poiché “l’invito alla procedura di affidamento del servizio di tutti gli operatori che hanno manifestato interesse [...] la qualifica come procedura negoziata nel rispetto della disciplina codicistica, ovvero gara competitiva per la necessità di consentire l’esame comparativo dell’o7erta del raggruppamento ricorrente illegittimamente escluso“.
LA GIURISPRUDENZA DEL TAR PUGLIA
La sentenza del TAR Puglia, Lecce, n. 138/2025 ha invece affrontato un caso di aggiudicazione di un servizio di pronto soccorso veterinario all'operatore economico uscente: il TAR competente ha annullato l'aggiudicazione, rilevando la violazione del principio di rotazione.
Nel caso sottoposto all’attenzione del TAR Puglia, che ha annullato l’appalto all’affidatario uscente, è dirimente la “carente istruttoria e motivazione da parte del Comune di (…) nel valutare l’applicabilità del predetto principio e nell’estendere l’invito alla procedura de qua alla controinteressata”.
COMMENTO ALLA GIURISPRUDENZA SUL PRINCIPIO DI ROTAZIONE NEGLI APPALTI PUBBLICI... E AL MIT
Entrambe le sentenze ribadiscono pertanto l'importanza del principio di rotazione quale strumento per garantire la concorrenza, la trasparenza e l'imparzialità, in quanto strumento atto a prevenire il consolidamento di rendite di posizione in capo al gestore uscente e favorire favorendo l'ingresso di nuove imprese e la distribuzione delle opportunità di aggiudicazione.
Tuttavia, le sentenze analizzate dimostrano anche che l'applicazione del principio di rotazione non è
assoluta. Sono previste deroghe, che consentono di invitare l'operatore uscente in presenza di determinate condizioni. Tali deroghe devono però essere rigorosamente motivate dall'Amministrazione, in modo da garantire la legittimità e la trasparenza della procedura di affidamento.
Come ci è capitato più volte di ribadire, sulla scorta dei suoi principi generali, il Codice attuale offre nelle mani del RUP alcuni strumenti utili al raggiungimento del risultato. Come raggiungerli, è compito del RUP e dei soggetti che il RUP decide di affiancare a sé. Tuttavia, ampliata la sua possibilità di scegliere tra più soluzioni, si è ampliata anche la sua responsabilità nonché la necessità che ogni suo atto poggi su solide motivazioni tecniche e giuridiche.
Più evidenti, invece, le conclusioni cui giunge il MIT nel parere reso il 30 gennaio 2025.
Nel caso di specie, la Stazione Appaltante si era posta il dubbio riguardante l'applicabilità del principio di rotazione anche in caso di subappalto al precedente affidatario. Il Ministero ha risposto evidenziando che “nella norma si parli di appalto ma non di subappalto, motivo per cui la scelta dell’appaltatore in merito all'a7idamentodel subappalto non è sindacabile dalla Stazione Appaltante”.
Sei un RUP?
Chiedi supporto a Pronext per gestire con efficacia le procedure di appalto.
Sei un operatore economico?
Pronext ti affianca nella partecipazione alle gare e nella gestione del rapporto con la Stazione Appaltante.
PRONEXT
Via Albere n. 25 - 37138 Verona
+39 045 5117611
https://www.pronext.it/ | info@pronext.it
Dalla redazione
- Impiantistica
- Impianti elettrici
Tipologia di impianti elettrici, componenti e criteri di installazione
- Fabrizio Piroli
- Edilizia e immobili
- Catasto e registri immobiliari
Aggiornamento della rendita catastale dopo il Superbonus
- Graziano Castello
La nuova norma sulle diagnosi energetiche
- Sandro Picchiolutto
- Edilizia e immobili
Le nuove tolleranze del Salva Casa
- Graziano Castello
Transizione green degli edifici: materiali e soluzioni innovative
- Osservatorio Prezzi Edilizia
I Quaderni
Dalle Aziende
- Edilizia e immobili
Pitagora: la rivoluzione del software per computi metrici e contabilità
- Costruzioni
- Fondazioni
- Norme tecniche
Intervento di consolidamento del terreno di fondazione presso il Castello Gonzaghesco – Gonzaga (MN)
- Informatica
Progettazione e verifica delle connessioni in acciaio con il software NeXus
Cosa sono i contratti continuativi di cooperazione
- Norme tecniche
- Edilizia e immobili
- Edilizia residenziale
- Materiali e prodotti da costruzione
Restauro della torre principale del palazzo “La Confina” con Blocchi POROTON® P800 MA
- Informatica