Correttivo al Codice appalti: deroga al principio di rotazione degli affidamenti | Bollettino di Legislazione Tecnica
FAST FIND : FL8444

Flash news del
20/01/2025

Correttivo al Codice appalti: deroga al principio di rotazione degli affidamenti

Il Correttivo al Codice appalti (D. Leg.vo 209/2024) è intervenuto sui presupposti per la deroga al principio di rotazione negli affidamenti sotto soglia.

CORRETTIVO CODICE APPALTI PRINCIPIO DI ROTAZIONE - L'art. 17 del D. Leg.vo 31/12/2024, n. 209 (Correttivo al Codice appalti) ha modificato l'art. 49 del D. Leg.vo 36/2023, relativo al principio di rotazione degli affidamenti.

Deroghe al principio di rotazione
In particolare, nell'art. 49 del D. Leg.vo 36/2023, che consente di derogare al principio di rotazione, è stato sostituito il comma 4, il quale ora prevede che il contraente uscente può essere reinvitato o essere individuato quale affidatario diretto in casi motivati, con riferimento:
- alla struttura del mercato e
- alla effettiva assenza di alternative
e previa verifica:
- dell'accurata esecuzione del precedente contratto
- nonché della qualità della prestazione resa.

Il contraente uscente può essere reinvitato o risultare affidatario diretto laddove sussistano contemporaneamente tutti i suddetti requisiti, da intendersi, pertanto, come concorrenti e non alternativi tra loro, i quali devono essere specificamente rappresentati negli atti della procedura.
È onere della stazione appaltante fornire adeguata, puntuale e rigorosa motivazione in ordine alle ragioni della possibile deroga al principio di rotazione.

Ai sensi dell'art. 49, comma 6 del D. Leg.vo 36/2023, è comunque consentito derogare all’applicazione del principio di rotazione per gli affidamenti diretti di importo inferiore a 5.000 euro.

Dalla redazione