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13/11/2018

Piemonte: primo via libera al nuovo Piano per la qualità dell’aria

La Giunta della Regione Piemonte ha adottato il nuovo Piano regionale per la qualità dell'aria. Il Piano definisce i principi e gli obiettivi su cui in futuro dovranno convergere tutti i provvedimenti che avranno impatto diretto o indiretto su questa tematica. Il documento, adottato il 12/11/2018, passa ora al vaglio delle Commissioni consiliari competenti, per poi approdare in aula del Consiglio regionale per la sua adozione definitiva.

Il nuovo Piano intende sostituire quello precedente, che risale al 2000, e rivedere completamente il quadro normativo.

Già da tempo la Giunta regionale, con l’adozione di alcune delibere indirizzate alla riduzione dei maggiori inquinanti in atmosfera - prima fra tutte il provvedimento in attuazione delle misure definite nell’Accordo di Programma tra le Regioni del Bacino Padano e il Ministero dell’Ambiente - aveva iniziato un percorso di revisione degli strumenti per la valutazione e gestione della qualità dell’aria al fine di adempiere al rinnovato quadro normativo. Ma solo con l’adozione del Piano Regionale per la Qualità dell’Aria sarà possibile coordinare tutte le politiche regionali che vanno a interessare l’immissione di inquinanti in atmosfera: ambiente, agricoltura, energia, industria e trasporti.

Prima di essere adottato, il Piano è stato sottoposto all’esame della procedura di valutazione ambientale strategica (VAS), volta a definire la portata reale dell’impatto che il provvedimento avrà sull’ambiente secondo quando definito dalla normativa nazionale. L’intenzione è quella di contribuire al raggiungimento degli obiettivi stabiliti nel Millennio dell’Agenda 2030 dell’ONU, approvata nel 2015, nonché dalla Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile approvata dal CIPE nel dicembre del 2017. In quest’ottica, il Piano presenta gli effetti sulla qualità dell’aria derivanti dall’attuazione delle sue misure, finalizzate a ricondurre, da qui al 2030, le aree ancora critiche in uno scenario di rispetto dei valori limite definiti dalla direttiva 2008/50/CE.

Il Piano prevede l’attuazione di ben 47 misure legate ad ambiti diversi tra loro: 22 in materia di trasporti, 9 in ambito di energia, 5 per l’industria, 5 per agricoltura, 2 relative alla riqualificazione urbana e 4 concernenti la comunicazione.
In allegato:
- le mappe sulla valutazione dei limiti di qualità dell’aria al 2015 per gli inquinanti PM10 PM2.5 ed NO2, e come si prospetta la situazione nel 2030 dopo l’attuazione delle misure inserite nel Piano;
- l’indice delle 47 misure previste.
 

Dalla redazione