FAST FIND : NN6605

D. Min. Interno 06/10/2003

Approvazione della regola tecnica recante l’aggiornamento delle disposizioni di prevenzione incendi per le attività ricettive turistico-alberghiere esistenti di cui al decreto 9 aprile 1994.

In vigore dal 29.10.2003

Scarica il pdf completo
58831 3296060
[Premessa]



Il Ministro dell'interno


Vista la legge 27 dicembre 1941, n. 1570

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
58831 3296061
Articolo unico

Per le finalità stabilite dall'allegato alla legge 31 dicembre 2001, n. 463, sono approvate, per le attività ricettive turistico-al

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
58831 3296062
Allegato A - MISURE DI SICUREZZA ALTERNATIVE A QUELLE INDICATE NELL'ALLEGATO AL DECRETO MINISTERIALE 9 APRILE 1994 - TITOLO II - PARTE SECONDA ATTIVITà ESISTENTI
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
58831 3296063
18. Ubicazione.

In alternativa a quanto stabilito al punto 5.2, capoverso 1, lettera d), è consentito mantener

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
58831 3296064
19. Caratteristiche costruttive.

1 - In alternativa a quanto stabilito al punto 19.1, è consentito che gli elementi strutturali portanti e separanti garantiscano una resistenza al fuoco R/REI secondo quanto indicato nella seguente tabella:


Altezza antincendio dell'edificio

R/REI (*)

R/REI (**)

Superiore a 12 m fino a 24 m

45

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
58831 3296065
20. Misure per l'evacuazione in caso di incendio.

1 - In alternativa a quanto stabilito al punto 20.1 e con riferimento al punto 7.2, è consentito adottare capacità di deflusso non superiori a 37,5 per i piani superiori al terzo fuori terra in presenza di impianto di rivelazione e segnalazione d'incendio esteso all'intera attività tranne che nelle camere degli alberghi fino a 100 posti letto già dotate di porte RE 15 con dispositivo di autochiusura. è consentito adottare, per ogni piano diverso dal piano terra, capacità di deflusso non superiori a 50 alle seguenti condizioni:

a) installazione di impianto di rivelazione e di segnalazione d'incendio esteso all'intera attività;

b) adozione di scale protette;

c) uscita verso l'esterno direttamente dalla scala protetta.

In alternativa al

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
58831 3296066
21. Altre disposizioni.

1 - In alternativa a quanto stabilito al punto 21.1 e con riferimento al punto 8.2.2.1, capoverso 3, è consentito ridurre la su

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
58831 3296067
Allegato B - INTEGRAZIONI ALLE MISURE DI SICUREZZA INDICATE NELL'ALLEGATO AL DECRETO MINISTERIALE 9 APRILE 1994
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
58831 3296068
Titolo I
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
58831 3296069
2. Campo di applicazione.

1 - Il punto 2, relativamente alle attività esistenti, è così integrato: "Nelle

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
58831 3296070
Titolo II - Parte II
IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
58831 3296071
2. Ubicazione.

1 - Il punto 18, con riferimento al punto 5.1, è così integrato: "è consentito i

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
58831 3296072
19. Caratteristiche costruttive.

1 - Il punto 19.2, con riferimento al punto 6.2, lettera b), è così integrato: "nei predetti ambienti è consentito il mantenimento in opera di pavimenti lignei non classificati ai fini della reazione al fuoco in presenza di impianti di spegnimento automatico o di sistemi di smaltimento dei fumi asserviti ad impianti di rivelazione degli incendi.

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
58831 3296073
20. Misure per l'evacuazione in caso di incendio.

1 - Il punto 20.1, con riferimento al punto 7.1 è così integrato: "Limitatamente ai locali adibiti a sala da pranzo e colazione sono consentiti valori di densità di affollamento inferiori a quelli previsti al precedente capoverso, risultanti da apposita dichiarazione del titolare dell'attività, tenendo conto dei reali posti a sedere, a condizione che l'esercizio di detti locali rientri nelle responsabilità dello stesso titolare".

2 - Il punto 20.2 è così integrato: "Sono ammessi restringimenti puntuali purché la larghezza minima netta, comprensiva delle tolleranze, sia non inferiore a 0.80 m, a condizione che lungo le vie di uscita siano presenti soltanto materiali di classe 0 ad eccezione di eventuali corsie di camminamento centrale, ammesse in classe 1 di reazione al fuoco".

3 - Il punto 20.4.1, capoverso 3, è così integrato: "Il percorso di esodo, misurato a partire dalla porta di ogni camera e da ogni punto dei locali comuni, può essere incrementato di ulteriori 5 m, ad esclusione dei corridoi ciechi, a condizione che: tutti i materiali installati in tali percorsi siano di classe 0 di reazione al fuoco, ad eccezione di eventuali corsie di camminamento centrale, ammesse in classe 1 di reazione al fuoco; le porte delle camere aventi accesso su tali percorsi, possiedano caratteristiche RE 30 e siano dotate di dispositivo di autochiusura".

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
58831 3296074
21. Altre disposizioni.

1 - Il punto 21.1, con riferimento al punto 8.1.1, è così integrato: "è consentito prescindere dalle caratteristiche di resistenza al fuoco e di ventilazione quando il carico di incendio non superi 20 kg/m2 e la superficie in pianta non superi i 5 m2".

2 - Il punto 21.1, con riferimento al punto 8.1.2, è così integrato: "Per locali fino a 100 m2 è consentito limitare la ventilazione ad 1/100 della superficie in pianta, anche mediante camini o condotte, ed adottare strutture di compartimentazione congrue con il carico di incendio, che non de

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.

Dalla redazione

  • Prevenzione Incendi

Norme di Prevenzione incendi

A cura di:
  • Alfonso Mancini
  • Alberghi e strutture ricettive
  • Prevenzione Incendi

Antincendio strutture ricettive: classificazione, normativa, adeguamento

A cura di:
  • Alfonso Mancini
  • Edilizia scolastica
  • Edilizia e immobili
  • Scuole
  • Prevenzione Incendi

Antincendio scuole e asili nido: classificazione, normativa, adeguamento

A cura di:
  • Alfonso Mancini
  • Fisco e Previdenza
  • Imposte indirette
  • Compravendite e locazioni immobiliari
  • Agriturismo
  • Alberghi e strutture ricettive
  • Edilizia e immobili

Trattamento IVA costruzione, compravendita e locazione di residenze turistico alberghiere

DEFINIZIONE DI RESIDENZA TURISTICO ALBERGHIERA - TRATTAMENTO IVA DELLE RESIDENZE TURISTICO ALBERGHIERE (IVA sui contratti di appalto per la costruzione; IVA sulle compravendite; IVA sulle locazioni; Differenza fra locazione ed altre prestazioni di servizi) - DETRAIBILITÀ DELL’IVA SU COSTRUZIONE, ACQUISTO O RISTRUTTURAZIONE.
A cura di:
  • Stefano Baruzzi
  • Redazione Legislazione Tecnica
  • Prevenzione Incendi
  • Pubblica Amministrazione
  • Procedimenti amministrativi
  • Locali di pubblico spettacolo

La licenza di agibilità per i pubblici spettacoli ed i trattenimenti

A cura di:
  • Alfonso Mancini