FAST FIND : NN5006

D. Min. Ambiente 29/11/2000

Criteri per la predisposizione, da parte delle società e degli enti gestori dei servizi pubblici di trasporto e delle relative infrastrutture, dei piani degli interventi di contenimento e abbattimento del rumore.

Testo aggiornato con le modifiche introdotte da:
- D.M. 23/11/2001

Scarica il pdf completo
57181 2443132
[Premessa]


Il Ministro dell'Ambiente

Visti l'art. 10, comma 5 e l'art. 3, comma 1, lettera i), della legge 26 ottobre 1995, n. 447, recante "Legge-quadro sull'inquinamento acustico";

Visto il decreto legislativo n. 285 del 30 aprile 1992, recante "Nuovo codice

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
57181 2443133
Art. 1 - Campo d'applicazione

1. Il presente decreto stabilisce i criteri tecnici per la predisposizione, da parte

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
57181 2443134
Art. 2 - Obblighi del gestore

1. Le società e gli enti gestori di servizi pubblici di trasporto o delle relative infrastrutture, inclusi i comuni, le province e le regioni, hanno l'obbligo di:

- individuare le aree in cui per effetto delle immissioni delle infrastrutture stesse si abbia superamento dei limiti di immissione previsti;

- determinare il contributo specifico delle infrastrutture al superamento dei limiti suddetti;

- presentare al comune e alla regione o all'autorità da essa indicata, ai sensi dell'art. 10, comma 5, della legge 26 ottobre 1995, n. 447, il piano di contenimento ed abbattimento del rumore prodotto nell'esercizio delle infrastrutture di cui sopra.

2. I piani vengono presentati secondo le modalità ed i termini seguenti:

a) per le infrastrutture di tipo lineare di interesse regionale e locale:

a.1) entro diciotto mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto, la società o l'ente gestore individua le aree dove sia stimato o rilevato il superamento dei limiti previsti e trasmette i dati relativi ai comuni e alla regione competente o all'autorità da essa indicata;

a.2) entro i successivi diciotto mesi la società o l'ente gestore presenta ai comuni interessati ed alla regione competente o all'autorità da essa indicata il piano di contenimento e abbattimento del rumore di cui al comma 5 dell'art. 10 della legge 26 ottobre 1995, n. 447 R. Tale termine si applica anche nel caso in cui si accerti il superamento dei valori limite successivamente all'individuazione di cui al punto a.1), in ragione di sopravvenute modificazioni di carattere strutturale o relative a modalità di esercizio o condizioni di traffico dell'infrastruttura;

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
57181 2443135
Art. 3 - Criteri di priorità degli interventi

1. Fermo restando quanto stabilito in materia di priorità dall'art. 5, comma 6, del decreto del Presidente della Repubblica n. 459 del 18 novembre 1998, R l'ordine di priorit&agr

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
57181 2443136
Art. 4 - Obiettivi dell'attività di risanamento

1. Le attività di risanamento devono conseguire il rispetto dei valori limite del rumore prodotto dalle infrastrutture di trasporto, stabiliti dai regolamenti di esecuzione di cui all'art. 11 della legge 26 ottobre 1995, n. 447

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
57181 2443137
Art. 5 - Oneri e modalità di risanamento

1. Gli oneri derivanti dall'attività di risanamento sono a carico delle società e degli enti gestori delle infrastrutture dei trasporti che vi provvedono in conformità a quanto previsto dall'art. 10, comma 5, della legge 26 ottobre 1995, n. 447. R

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
57181 2443138
Art. 6 - Attività di controllo

1. Le società e gli enti gestori dei servizi pubblici di trasporto e delle relative infrastrutture comunicano entro il 31 marzo di ogni anno, e comunque entro tre mesi dall'entrata in vigore del presente

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
57181 2443139
Art. 7 - Norma di salvaguardia

1. Sono fatte salve le competenze delle regioni a statuto speciale e delle province a

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
57181 2443140
Art. 8 - Entrata in vigore

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
57181 2443141
ALLEGATO 1 - INDICE DI PRIORITÀ DEGLI INTERVENTI DI RISANAMENTO

Definizioni

Ai fini dell'applicazione del presente decreto, si intende per:

ricettore: qualsiasi edificio adibito ad ambiente abitativo comprese le relative aree esterne di pertinenza, o ad attività lavorativa o ricreativa; aree naturalistiche vincolate, parchi pubblici e aree esterne destinate ad attività ricreative e allo svolgimento della vita sociale della collettività; aree territoriali edificabili già individuate dai vigenti piani regolatori generali e loro varianti generali, vigenti alla data di entrata in vigore del presente decreto;


Calcolo dell'indice

Il grado di priorità degli interventi di risanamento all'interno dell'area A da risanare si ottiene:

1) dalla suddivisione della area A in un insieme di aree Ai tali che


IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
57181 2443142
ALLEGATO 2 - CRITERI DI PROGETTAZIONE DEGLI INTERVENTI DI RISANAMENTO

Per la progettazione degli interventi di risanamento si possono utilizzare modelli matematici che devono consentire:

- la descrizione dell'ambiente di propagazione del rumore, la morfologia del terreno, la presenza di edifici ed infrastrutture, con la possibilità di attribuire valori dei coefficienti di assorbimento o indici di isolamento per le superfici, almeno per bande di ottava;

- l'archivio di dati relativi alla potenza sonora delle sorgenti, aggiornabile mediante rilievi strumentali: tale archivio deve essere rappresentativo ad esempio del parco ferroviario nazionale, delle tipologie delle autovetture circolanti, delle pavimentazioni;

- l'archivio di dati relativi alle caratteristiche acustiche di isolamento e di assorbimento dei materiali usati in edilizia e per la realizzazione di interventi di contenimento ed abbattimento del rumore, con possibilità di aggiornamento;

- di tenere conto, negli algoritmi di calcolo, dei principali fenomeni caratterizzanti la propagazione del rumore dalla sorgente al ricettore, come le riflessioni del primo ordine e quelle secondarie, le diffrazioni semplici e multiple, l'attenuazione per divergenza e quella per assorbimento;

- di ottenere risultati su base cartografica in scala non inferiore a 1:1000, sotto forma di punti singoli, curve di isolivello sia in pianta che in sezione trasversale relative a situazioni precedenti e seguenti l'intervento.

Il progetto di risanamento deve assicurare il conseguimento dei valori di immissione del rumore nelle zone interessate dall'esercizio dell'infrastruttura.

La progettazione deve prevedere:

a) l'individuazione delle vie di propagazione del rumore dalla sorgente all'ambiente ricevente;

b) le misure e/o le stime del livello massimo di rumore esterno agli edifici in dB(A) con caratterizzazione dello spettro medio del rumore;

c) il dimensionamento delle pareti delle facciate sulla base dell'indice dell'isolamento acustico standardizzato di facciata di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 dicembre 1997, allegato A, e sulla base dei dati di progetto;

d) la verifica della condizione che l'indice dell'isolamento acustico standardizzato di facciata sia maggiore o eguale a quello st

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
57181 2443143
Allegato 3

Allo scopo di rendere comparabili i costi delle attività di risanamento e di consentire una corretta programmazione dei piani pluriennali di risanamento, può essere fatto riferimento ai costi unitari per le tipologie di intervento riportate in tabella 1, se indicate nella relazione tecnica.

Se viene fatto riferimento ad altri tipi di intervento non contenuti nella citata tabella, gli interventi stessi devono essere descritti compiutamente ed i relativi costi unitari devono essere chiaramente indicati.


Tabella 1 - Caratterizzazione e indice dei costi di interventi di bonifica acustica


Tipo di intervento

Campo di impiego

Efficacia

Costo unitario

Pavimentazione antirumore tradizionali

Impiego in situazioni non particolarmente critiche o ad integrazione di altri interventi

3 dB per tutti i ricettori a prescindere dalla quota relativa alla infrastruttura

15.000 L./mq di superficie stradale trattata

Pavimentazioni eufoniche

Impiego in situazioni non particolarmente critiche o ad integrazione di altri interventi

5 dB per tutti i ricettori a prescindere dalla quota relativa alla infrastruttura; è efficace anche alle basse frequenze

30.000 L./mq di superficie stradale trattata

Barriere antirumore artificiali (metalliche,

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.
57181 2443144
ALLEGATO 4 - CRITERIO DI VALUTAZIONE DELLE PERCENTUALI DELLÍATTIVITÀ DI RISANAMENTO DA ASCRIVERE A PIÙ SORGENTI SONORE CHE IMMETTONO RUMORE IN UN PUNTO

Definizioni

1. Livello di immissione prodotto dalla sorgente i-esima - Li -

Rappresenta il valore di rumore immesso nell'ambiente esterno dalla singola sorgente i-esima.

2. Valori limite assoluti di immissione - Lzona -

IL CONTENUTO COMPLETO E' RISERVATO AGLI ABBONATI.

Dalla redazione

  • Appalti e contratti pubblici
  • Pubblica Amministrazione

Criteri ambientali minimi negli appalti pubblici (CAM)

A cura di:
  • Alfonso Mancini
  • Esercizio, ordinamento e deontologia
  • Ambiente, paesaggio e beni culturali
  • Professioni
  • Inquinamento acustico

Tecnico competente in acustica ambientale: disciplina, requisiti, elenco

A cura di:
  • Studio Groenlandia
  • Sicurezza
  • Agenti fisici
  • Uffici e luoghi di lavoro

Protezione dei lavoratori dai rischi di esposizione a campi elettromagnetici

PREMESSA E NORMATIVA DI RIFERIMENTO - AMBITO DI APPLICAZIONE - MISURE DI PREVENZIONE GENERALI (Dimostrazione del rispetto dei valori limite; Superamento dei valori limite) - VALORI LIMITE (Grandezze; Effetti non termici; Effetti termici; Deroghe ai valori limite; Deroghe ministeriali) - VALUTAZIONE DEI RISCHI E VERIFICA DEL SUPERAMENTO DEI VALORI LIMITE (Precisazione delle misure adottate; Luoghi accessibili al pubblico già oggetto di valutazione; Accesso al documento elaborato da datori di lavoro privati; Accesso al documento elaborato da datori di lavoro pubblici; Aggiornamento della valutazione dei rischi) - INFORMAZIONE E FORMAZIONE DEI LAVORATORI - MISURE SPECIFICHE ALLA LUCE DEGLI ESITI DELLA VALUTAZIONE DEI RISCHI (Superamento dei VA; Superamento dei VLE; Misure specifiche in caso di superamento di VLE relativi agli effetti sanitari; Personalizzazione delle misure di sicurezza; Segnaletica) - SORVEGLIANZA SANITARIA (Lavoratori che segnalano effetti indesiderati; Superamento dei VLE) - SANZIONI (Sanzioni a carico del datore di lavoro; Sanzioni a carico del datore di lavoro e/o del dirigente; Sanzioni a carico del medico competente) - RAPPORTO CON LA DISCIPLINA SUGLI AGENTI FISICI.
A cura di:
  • Redazione Legislazione Tecnica
  • Studio Groenlandia
  • Ambiente, paesaggio e beni culturali
  • Beni culturali e paesaggio
  • Appalti e contratti pubblici
  • Partenariato pubblico privato

La sponsorizzazione nei contratti pubblici

A cura di:
  • Enzo De Falco
  • Inquinamento acustico
  • Ambiente, paesaggio e beni culturali

Acustica ambientale: classificazione del territorio, piani d’azione, valori limite, sanzioni

QUADRO NORMATIVO E INTERVENTI GENERALI (Quadro normativo in tema di acustica ambientale e coordinamento tra le norme; Interventi per migliorare il clima acustico) - ZONIZZAZIONE E MAPPATURA ACUSTICA DEL TERRITORIO (Zonizzazione acustica comunale; Mappatura acustica; Contenuti minimi delle mappe acustiche strategiche e dell’infrastruttura; Forma di rappresentazione dei dati da presentare al pubblico; Riesame; Controllo; Sanzioni) - PIANI DI RISANAMENTO E PIANI D’AZIONE (Contenimento delle emissioni per lo svolgimento di servizi pubblici ; Piano regionale triennale per la bonifica; Piani di risanamento acustico; Piano d’azione contro l’inquinamento acustico; Relazione periodica sullo stato acustico) - VALORI LIMITE DI EMISSIONE SONORA (Definizione; Sorgenti fisse (rumore prodotto da impianti ed infrastrutture); Sorgenti mobili (veicoli); Macchine e attrezzature destinate a funzionare all’aperto) - VALORI LIMITE DI IMMISSIONE SONORA (Definizione; Valori limite assoluti di immissione; Valori limite differenziali di immissione; Valori di attenzione; Valori di qualità; Valori limite nei Comuni privi di zonizzazione acustica; Divieto di contatto tra aree acusticamente disomogenee ; Controlli e richieste di autorizzazione in deroga) - DISPOSIZIONI SPECIFICHE PER LE INFRASTRUTTURE DI TRASPORTO (Generalità sui limiti di immissione ed emissione per fasce di pertinenza acustica; Valori limite di emissione ed immissione sonora per le infrastrutture stradali; Limiti inderogabili; Oneri per gli interventi di risanamento acustico ; Monitoraggio e sanzioni; Rumore prodotto dal traffico ferroviario; Rumore prodotto dal traffico aeroportuale) - RUMORE PRODOTTO IN OCCASIONE DI MANIFESTAZIONI MOTORISTICHE - SANZIONI - RUMORE SOTTOMARINO - ZONE SILENZIOSE DI UN AGGLOMERATO E IN APERTA CAMPAGNA - TECNICO COMPETENTE IN ACUSTICA AMBIENTALE.
A cura di:
  • Redazione Legislazione Tecnica
  • Studio Groenlandia