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Sent. C. Stato 19/09/2006, n. 5469

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1. Edilizia ed urbanistica - Attività edilizia - Denuncia inizio attività - Opere precarie - D.I.A. - Sufficiente per la loro costruzione.
1. Le costruzioni aventi intrinseche caratteristiche di precarietà strutturale e funzionale, cioè destinate fin dall’origine a soddisfare esigenze contingenti e circoscritte nel tempo, sono esenti dall’assoggettamento alla concessione edilizia cosicchè è possibile eseguirle previa la semplice presentazione della D.I.A. (Denuncia di inizio attività).

1. Nella specie, le opere in questione consistevano nella realizzazione, a servizio di un cortile interno al ristorante, già utilizzato dai clienti nella stagione estiva, di una struttura telescopica mobile con pannelli scorrevoli e di un pergolato in legno di collegamento tra detta struttura e l’edificio principale. Conf. C. Stato V 24 febbraio 2003 n. 986. [R=WCS24F03986] Ved. in tal senso, fra l’altro, gli artt. 3 e 10 del T.U. sull’edilizia, D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380, R che escludono per tale tipologia di interventi il permesso di costruire, e l’art. 22 sugli «Interventi subordinati a denuncia d’inizio di attività».
(D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380, artt. 3 e 10)

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