Sent. CGAR. Sicilia 26/07/2006, n. 439

1. In tema di gare d’appalto ll.pp., l’art. 21, c. 1 bis, L. n. 109 del 1994 - il quale prevede che l’Amministrazione determini la media di anomalia relativamente a tutte le offerte che presentino un ribasso pari o superiore alla media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione del dieci per cento, arrotondato all’unità superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e di quelle di minor ribasso, incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media - va interpretato nel senso che, in presenza di due o più offerte di eguale ribasso collocate al limite estremo della «ala» del 10% di quelle di maggiore ovvero di minore ribasso, esse vadano tutte escluse dal calcolo della media (pur potendo alcune in astratto rientrare in gioco ai fini dell’aggiudicazione, in esito all’incremento dello scarto dei ribassi previsto dalla stessa norma; non v’è dubbio, infatti, che quella del c.d. taglio delle ali sia un’operazione finalizzata al calcolo della media aritmetica, non all’esclusione automatica di alcune partecipanti).