Sent. C. Stato 28/02/2000, n. 1055

1. Nel caso di opere edilizie in parziale difformità dalla concessione edilizia, l'ordinanza di demolizione prevista dall'art. 12 della L. 28 febbraio 1985 n. 47 ha natura, valore e funzione di diffida; quindi alle valutazioni ed alle decisioni che l'Amministrazione dovrà adottare con la scelta fra la demolizione d'ufficio e la sanzione pecuniaria si procederà successivamente qualora l'ordinanza di demolizione non venga osservata; ed è in quella sede che l'Amministrazione dovrà motivare le proprie decisioni. 2. Per l'ordinanza di demolizione della parte abusiva di un manufatto deve tenersi conto delle conseguenze della demolizione stessa, per il danno che può subirne la parte della struttura non demolita.