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Determ. Dirig.R. Piemonte 07/02/2018, n. 368

L.R. 9 agosto 1989, n. 45 (Nuove norme per gli interventi da eseguire in terreni sottoposti a vincolo per scopi idrogeologici). Definizione della documentazione di cui all'articolo 7.
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Testo del documento


Premesso che

- l’articolo 7 della legge regionale 9 agosto 1989, n. 45 (Nuove norme per gli interventi da eseguire in terreni sottoposti a vincolo per scopi idrogeologici - Abrogazione della L.R. 12 agosto 1981, n. 27), stabilisce che la Giunta regionale definisca la documentazione da allegare alle istanze per l’autorizzazione ad eseguire interventi di modificazione e trasformazione d’uso del suolo nelle aree sottoposte a vincolo idrogeologico ai sensi del R.D.L. n. 30 dicembre 1923, n. 3267;

- con D.G.R. del 3 ottobre 1989, n. 112- 31886, integrata con D.G.R. del 3 aprile 1990, n. 132-36709, la Giunta regionale ha provveduto a dare attuazione a quanto stabilito al suddetto articolo 7, definendo la documentazione che per ciascuna tipologia di intervento deve essere allegata all’istanza di autorizzazione;

- dato atto che, alla luce delle numerose modifiche che sono intervenute sia nel comparto normativo di settore sia con riferimento all’attività procedimentale della pubblica amministrazione, risulta necessario provvedere

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Allegato A - Documentazione da allegare alle istanze di autorizzazione per l’esecuzione di interventi di modificazione e trasformazione d’uso del suolo nelle aree sottoposte a vincolo idrogeologico ai sensi del R.D.L. n. 30 dicembre 1923, n. 3267 (art. 7 della l.r. 45/89)


Indicazioni generali

Chiunque intenda eseguire interventi che necessitano dell’autorizzazione di cui all’articolo 1 della l.r. n. 45/1989 deve presentare all’autorità competente:

- istanza in regola con la disciplina sull’imposta di bollo, corredata dalla documentazione progettuale in modalità informatica (formati portabili statici non modificabili);

- dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà redatta ai sensi del DPR 445/2000 attestante la disponibilità da parte del richiedente dell’area di intervento, con indicazione degli estremi catastali, accompagnata da copia fotostatica, non autenticata, di un documento di identità del sottoscrittore in corso di validità. Nel caso in cui il richiedente non sia proprietario dovrà essere dichiarato l’assenso dello stesso all’intervento.

Il modello di domanda è reperibile sul sito della Regione Piemonte al seguente indirizzo:

Alle istanze presentate alla Regione Piemonte è allegata la ricevuta di versamento delle spese di istruttoria stabilite con DGR n. 31-5971 del 17.6.2013, il cui importo è reperibile al seguente indirizzo:

Nel caso si richieda copia conforme del provvedimento finale è allegata n. 1 marca da bollo.

La completezza della documentazione e dei dati contenuti nell’istanza è condizione di ricevibilità della stessa.

Nel caso di opere da autorizzarsi attraverso l’istituto della conferenza di servizi, l’istanza, i relativi allegati nonché la ricevuta di versamento delle spese di istruttoria devono comunque essere presentati all’amministrazione procedente che provvede ad inviarli all’ente competente al rilascio dell’autorizzazione.

All’istanza è allegato il progetto che illustra le opere che si intendono realizzare tramite raffronti “ante e post operam”.

Gli Uffici istruttori hanno facoltà di richiedere ulteriore documentazione tecnica e l’installazione e gestione di strumentazione di rilevamento, controllo e monitoraggio delle variabili che possono alterare le condizioni di stabilità sia dei versanti che del manto nevoso, nel caso ciò sia finalizzato alla valutazione della compatibilità dell’opera.

La documentazione tecnica, redatta in conformità a quanto specificato nei successivi punti, dev’essere timbrata e sottoscritta da tecnici specializzati del settore, iscritti ai rispettivi Albi professionali; a tal fine si richiama quanto definito dalla Circolare PGR 11/PRE del 18.05.1990 (Circolare esplicativa sui adempimenti in ordine all’applicazione del D.M. 11 marzo 1988) e dall’Allegato A del Regolamento 8/R/2011 (cd. Regolamento forestale).

Per la documentazione riguardante l’applicazione del DM 14 gennaio 2008 (Norme tecniche per le costruzioni), i tecnici di cui sopra dichiarano, sotto la propria responsabilità, che tale documentazione è stata predisposta sulla base del citato decreto.


1. Interventi di competenza comunale o regionale ex articolo 2 della l.r. n. 45/1989

a) Istanza in regola con la disciplina sull’imposta di bollo indirizzata al Comune o al Settore Tecnico Regionale territoriale se la competenza è regionale.

b) Progetto definitivo degli interventi che s’intendono realizzare, redatto in conformità al DM 14 gennaio 2008, comprensivo di:

- descrizione di eventuali opere di regimazione e convogliamento delle acque intercettate sia a livello di scorrimento superficiale, sia negli strati di terreno interessati dalle opere di fondazione e/o scavi;

- i provvedimenti previsti per il recupero ambientale e vegetazionale delle superfici costituenti parte accessoria delle opere (sponde degli invasi artificiali, scarpate stradali, ecc);

- estratto planimetrico di inquadramento e di dettaglio;

- planimetria catastale con indicazione delle particelle e delle superfici interessate dall’intervento; nel caso di trasformazioni di aree boscate, queste dovranno essere evidenziate in planimetria;

- estratto aerofotogrammetrico aggiornato con evidenziate le superfici oggetto di intervento di cui dovranno essere fornite le geometrie (poligoni, punti, linee) su base cartografica di riferimento per la Regione Piemonte, in formato shapefile nel sistema di coordinate UTM32N WGS84.

c) Relazione tecnica illustrante lo stato dei luoghi e gli interventi di modifica/trasformazione d’uso del suolo con indicazione della superficie totale da trasformare distinta tra boscata e non boscata, dei volumi totali di terreno movimentati distinti tra scavi e riporti e dei provvedimenti previsti per il recupero ambientale e vegetazionale delle superfici costituenti parte accessoria delle opere (sponde degli invasi artificiali, scarpate stradali, ecc).

d) Relazione geologica e geotecnica redatte ai sensi del DM 14 gennaio 200

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