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Ord. Comm. Del.R. Lombardia 27/04/2017, n. 312

Disposizioni integrative inerenti la ricostruzione privata, con modifiche ed integrazioni alle ordinanze commissariali nn. 13, 15 e 16 e loro successive modifiche.
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[Premessa]

IL COMMISSARIO DELEGATO


Viste le deliberazioni del Consiglio dei Ministri del 22 maggio 2012 e del 30 maggio 2012 con le quali è stato dichiarato lo stato di emergenza in conseguenza degli eventi sismici del 20 e del 29 maggio 2012 che hanno colpito il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara e Mantova.

Visto il d.l. 6 giugno 2012, n.74 “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012”, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° agosto 2012, n. 122, pubblicata nella G.U. n. 180 del 3 agosto 2012 (in seguito d.l. n. 74/2012), che, agli artt. 1, 2 e 3, tra l’altro:

- ha stabilito che i Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto operino in qualità di Commissari delegati per la ricostruzione (art. 1, comma 2, d.l. n. 74/2012);

- ha istituito, in favore della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Fondo per la Ricostruzione delle aree colpite dagli eventi sismici del 20-29 maggio 2012, le cui risorse sono assegnate su apposite contabilità speciali intestate ai Commissari delegati (art. 2, commi 1 e 6, d.l. n. 74/2012);

- ha stabilito che, per l’attuazione gli interventi, i Presidenti delle Regioni indicate possano avvalersi dei sindaci dei Comuni e dei Presidenti delle Province interessati dal sisma, adottando “idonee modalità di coordinamento e programmazione degli interventi stessi per le attività di ricostruzione”, nonché delle strutture regionali competenti per materia, costituendo a tal fine un’apposita Struttura Commissariale; ed inoltre che possano delegare le funzioni attribuite ai Sindaci dei Comuni ed ai Presidenti delle Provincie nel cui rispettivo territorio si debbano effettuare gli interventi ivi previsti (art.1, comma 5 e 5-bis, d.l. n. 74/2012

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Articolo 1 - Modalità attuative dei dispositivi normativi nazionali relativi alla tematica degli Aiuti di Stato

1. Con riferimento alle attività finalizzate alla ricostruzione privata ed ai fini della corretta identificazione delle unità immobiliari da assoggettare alla disciplina in materia di Aiuti di Stato vengono applicate le seguenti modalità attuative.

2. Il contributo a ristoro del danno di un edificio interamente di proprietà di un’impresa costituisce un aiuto di stato qualora la destinazione d’uso dell’immobile:

- sia integralmente produttiva ovvero

- sia in parte produttiva ed in parte ad uso residenziale, a condizione che la parte ad uso residenziale, alla data del sisma, fosse stata locata a soggetti diversi da parenti di primo grado del/i titolare/i dell’impresa proprietaria, il contratto fosse stato regolarmente registrato e venisse percepito un canone di affitto;

in detti casi il contributo viene concesso ai sensi e nel rispetto della Decisione C(2012)9853 del 19 dicembre

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Articolo 2 - Erogazione di contributi in caso di fallimento, concordato preventivo liquidatorio, amministrazione straordinaria o liquidazione coatta amministrativa dell’impresa esecutrice dei lavori o di altro fornitore di beni o di servizi al beneficiario

1. Con riferimento alle attività della ricostruzione privata, in caso di fallimento, concordato preventivo liquidatorio, amministrazione straordinaria o liquidazione coatta amministrativa dell’impresa ese

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Articolo 3 - Varianti al progetto approvato dal SII a seguito del rilascio di idoneo titolo abilitativo edilizio con prescrizioni

1. Ai sensi dell’articolo 10, comma 2°, dell’ordinanza commissariale n. 13 e s.m.i., la concessione del contributo è vincolata all’effettivo ottenimento di un idoneo titolo abilitativo edilizio, rilasciato dal Comune in forza della valutazione di un progetto contestualmente presentato al S.I.I. competente ed al Comune stesso.

2. A far data dalla pubblicazione della presente ordinanza, nel caso in cui un titolo abilitativo edilizio sia rilasciato da un Comune per un progetto oggetto di istanza di contributi a valere sull’ordinanza commissariale n. 13 e s.m.i., è fatto obbligo al Comune stesso di notificare al S.I.I. ed alla Struttura Commissariale “Sisma 2012” l’avvenuto rilascio di detto titolo, trasmettendo copia dello stesso entro 5 giorni dal rilascio.

3. Qualora il titolo abilitativo edilizio inerente un progetto sia rilasciato dal Comune successivamente a quanto già valutato ed approvato dal S.I.I. ovvero sia stato rilasciato dal Comune e quindi valutato ed approvato dal S.I.I. e questo contenga delle prescrizioni che comportino modifiche non sostanziali rispetto al progetto originale, anche con riferimento a quanto indicato all’ar

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Articolo 4 - Varianti in corso d’opera di progetti approvati ed ammessi a contributo ai sensi dell’ordinanza commissariale n. 13 e s.m.i.

1. Qualora un progetto di ripristino/ricostruzione di edificio produttivo, avente idoneo titolo abilitativo rilasciato dal Comune, approvato dal Soggetto Incaricato dell’Istruttoria (S.I.I.) ed ammesso a contributo con apposita ordinanza commissariale, venga sottoposto in corso d’opera a varianti necessarie o comunque minimali per esigenze di economicità, funzionalità e sicurezza dell’intervento, queste varianti siano di carattere non sostanziale rispetto al progetto originale, in riferimento a quanto indicato all’art. 54 della legge regionale n. 12/2005 e all’art. 32 del d.p.r. n. 380/2001, e le stesse siano opportunamente assentite dal Comune di competenza, il beneficiario può procedere alla richiesta di avvio delle attività di ricostruzione a contributo invariato, secondo lo schema allegato in fac-simile alla presente ordinanza quale sua parte integrante e sostanziale.

2. Per avvalersi della facoltà concessa al precedente comma 1°, il beneficiario, anche per tramite del soggetto abilitato a rappresentarlo, è tenuto ad inviare tramite p.e.c. al S.I.I. la comunicazione di avvio dell’attività di ricostruzione a contributo invariato, implementando nel contempo la richiesta anche

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Articolo 5 - Modifiche ed integrazioni all’ordinanza n. 13 e s.m.i.

1. Il punto G del comma 4° dell’articolo n. 16 dell’ordinanza commissariale n. 13 è così integralmente sostituito:

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Articolo 6 - Modifiche ed integrazioni all’ordinanza n. 15 e s.m.i.

1. Il comma 5° dell’articolo 2 dell’ordinanza commissariale n. 15 è così integralmente sostituito:

“5. Per attività produttive si intendono le imprese, così come definite all’articolo 1 dell’Allegato 1 del regolamento (CE) 6 agosto 2008 n. 800/2008 della Commissione Europea, in possesso, al momento della presentazione della domanda, dei requisiti di cui all’Allegato 1 “Requisiti di ammissibilità “ della richiamata ordinanza commissariale n. 13 del 20 febbraio 2013 e s.m.i..

I contributi alle imprese di cui alla presente ordinanza saranno erogati:

- per il settore agricolo ai sensi delle Decisioni della Commissione Europea, C(2012)9471-final del 19 dicembre 2012, relativa all’Aiuto di Stato SA.35482 (2012/N), come successivamente modificata dalla Decisione C(2015)2891-final del 5 maggio 2015, relativa all’Aiuto di Stato SA.39900 (2014/N), a sua volta rettificata dalla Decisione C(2015)4068-final del 15 giugno

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Articolo 7 - Modifiche ed integrazioni all’ordinanza n. 16 e s.m.i.

1. Il comma 10° dell’articolo 2 dell’ordinanza commissariale n. 16, come modificato in ultimo dall’ordinanza commissariale 25 gennaio 2016 n. 191 è così integralmente sostituito:

“10. Per attività produttive si intendono le imprese, così come definite all’articolo 1 dell’Allegato 1 del regolamento (CE) 6 agosto 2008 n. 800/2008 della Commissione Europea, in possesso, al momento della presentazione della domanda, dei requisiti di cui all’Allegato 1 “Requisiti di ammissibilità “ della richiamata ordinanza commissariale n. 13 del 20 febbraio 2013 e s.m.i..

I contributi alle imprese di cui alla presente ordinanza saranno erogati:

- per il settore agricolo ai sensi delle Decisioni della Commissione Europea, C(2012)9471-final del 19 dicembre 2012, relativa all’Aiuto di Stato SA.35482 (2012/N), come successivamente mod

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Articolo 8

1. La presente ordinanza è pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia (BURL) e nel portale interne

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Allegato - Fac-simile di istanza

Parte di provvedimento in formato grafico

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